Fino a farmi male

La mia luce

Seduta sul mio letto d'Ospedale  osservo le lancette muoversi lentamente
Non pensavo andasse a finire così
Ma ,dopo avermi visitato al Pronto Soccorso ,mi hanno subito ricoverata in Ospedale con un braccio rotto e un leggero trauma cranico
-Adesso non senti tanto dolore perché sei sotto l'effetto dell'antidolorifico  .Dobbiamo attendere qualche ora e fare altri controlli prima di mandarti via-mi ha detto la dottoressa in risposta alle mie deboli proteste
Ma io sto abbastanza bene,credo
Mia madre invece ne è uscita con un trauma cranico molto più grave e molte ferite
I medici mi hanno detto che rischiava la paralisi
È ancora addormentata sotto l'effetto di vari farmaci ,la testa fasciata così come le altre ferite
Si rimetterà presto
Io però ho bisogno di Fede per curare le ferite interne e la paura che ancora preme sul mio cuore
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XXXFEDERICO ROSSIXXXX
Sono a pochi minuti dall'Ospedale e ovviamente mi ritrovo fermo nel traffico
Ottimo
Provo a chiamare Aurora ma ,ovviamente,ha il cellulare spento
Quando arrivo davanti all'immenso edificio è già passato tanto tempo
Troppo
Ci metto una vita per trovare il reparto giusto...
Vado prima al Pronto soccorso ,ma lei non è lì
Poi vado a chiedere al centro informazioni e mi dicono di andare a chiedere nel padiglione Sud perché in quello nord non hanno nessuna informazione
Lì mi dicono di tornare al Pronto Soccorso per avere informazioni
Vado e ,finalmente,mi dicono in quale reparto si trova
Impiego altri preziosi minuti per arrivarci
Questo Ospedale è un po' come una piccola città ...
Quando arrivo chiedo a un infermiera di passaggio e lei mi conferma e mi indica la stanza
Aurora è lì dentro,seduta sulla sedia accanto al letto
Oltre ad avere un cerotto sulla fronte e un braccio ingessato sembra perfettamente in salute
Ma ha un viso stanco e tirato e vedendomi,si apre in un bellissimo sorriso
Faccio appena in tempo ad aprire le braccia che le ci si tuffa
Mi abbraccia forte,poggia la guancia sul mio petto
È in lacrime
Passo una mano sulla sua schiena in un gesto consolatorio ripetendole che è  tutto finito
Lei alza il viso e mi ringrazia
Siamo vicinissimi,i nostri nasi si sfiorano
Riesco a vedere perfettamente la sfumatura dei suoi occhi
Siamo sempre più vicini
Non riesco a sopportare altro e ,istintivamente,le dico "ti amo"
Lei sorride ,io divento tutto rosso per l'imbarazzo
Sto per scusarmi quando lei mi bacia
Non come l'altra volta
Questo bacio è diverso
Profondo
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Non riesco a resistere e lo bacio
Potrebbe sembrare egoista ,perfino egocentrico,baciarsi in un ospedale
In un luogo dove molte persone soffrono o muoiono
Ma non lo è
Ho aspettato troppo questo momento e adesso,debole come mi sentivo ,ho sentito il bisogno di baciarlo
Lui mi rende meno vulenerabile
Il bacio dura tanto ,passionale
Le nostre labbra si aprono in sincronia
Le nostre lingue si incontrano
Siamo sempre più uniti
Prima eravamo semplicemente io e lui
Ora siamo NOI
Il tempo si ferma e non scorre più
La mia luce nell' oscurità

-Ho aspettato troppo tempo-dice Fede e quando ci stacchiamo
-Cosa?-ansimo cercando di prendere fiato
-Ti amo-mi dice