capitolo 1

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È da due anni che ho perso i genitori,da due anni chiuso qui dentro,in questo orfanotrofio. Domani verranno i miei nuovi genitori,non mi hanno detto nemmeno i loro nomi e non mi interessa. Ho 17 anni,occhi azzurri ghiaccio,sono alto 1.80 e i miei capelli sono biondi scuro. Sono un tipo un po a modo suo con la sua monotonia,vado con tutte e non mi lamento della mia scuola.
<<sono arrivati!scendi!>> quella signora mi fara diventare pazzo,per fortuna me ne vado. Saluto tutti e mi dirigo verso la macchina. <<hey! Eccoti Caleb!>> disse una signora non tanto alta,mi arrivava al mento,<<figliolo,porta in macchina la tua roba e sali mentre noi firmiamo i documenti>>disse un uomo alto quasi 1.90,<<loro sono i tuoi nuovi genitori.sono molto ricchi e ti daranno tutto cio di cui hai bisogno>>disse la signora cepler,proprietaria dell'orfanotrofio. I miei nuovi genitori erano: lei un biondo tinto ed occhi verdi,lui un castano chiaro occhi grigi. Abbiamo parcheggiato in un vialetto di una villetta a tre piani. Esce dalla porta una ragazza,una ragazza con i capelli rosso fuoco e occhi verdi, sara alta piu o meno 1 e 70. <<Angel aiuta Caleb con le valigie e fagli vedere la sua stanza>>,quindi e cosi che si chiama,bel nome. <<ok mamma,ma non pretendere che sia carina e coccolosa. Dopo vado a fare skate>>disse con voce scocciata. La seguo,mi conduce alla porta,entriamo e tenta di andarsene,subito le blocco il braccio e gli dico <<piacere,mi chiamo Caleb>><<lo so,ora lasciami,ho un'impegno e amenoche tu non sia bravo sullo skate non puoi venire>><<scontrosa la ragazza,ma vabene,vengo con te>> mi incuriosiva,ma troppo scontrosa, e poi e mia sorella quindi puori discussione provarci con lei. Dopo essere stati alla pista e tornare a casa con qualche livido e sbucciatura,capiamo che non ce nessuno a casa e allora Angel invita qualche amico e qualche amica. Mi faccio una doccia;mentre sto per uscire dalla doccia si sente il campanello,quindi esco di corsa e cerco di asciugarmi piu veloce possibile ma sento la porta aprisri quindi guardo chi è e con mia sorpresa trovo Angel.
(Parla Angel)
Lo vedo li, con solo un'asciugamano legato alla vita,i suoi addominali,wow,ma non sono li per vederlo; <<ti volevo solo dire che...>> mi interrompe<<lo so,ho sentito,ma non potevi aspettare ancora due minuti? O almeno girati cosi mi vesto e vengo giu>>allora io mi sono girata e lui cosi si puo cambiare.
Scendiamo insieme e subito guarda le mie due amiche Clarissa ed Allison e gli altri due ragazzi,ma li guarda con rabbia,secondo me perche voleva essere l'unico ragazzo.
(Qui parla Caleb)
Ci sono due belle ragazze,ma non come Angel, e due ragazzi,uno sarà il ragazzo di Angel.
<<amore!sei venuto!>>dice lei;ok lo è.
<<Caleb,loro sono:Clarissa,Allison,Jacob e Max>> Clarissa era bionda e occhi marroni;Allison,invece,wow,era mora,occhi mori e alta quasi come me,ma non era poi cosi bella come Angel. I due ragazzi erano: Jacob occhi castani chiari,capelli neri,muscoloso (maa a mio parere non quanto me). Max era simile a me,non tanto muscoloso e poco piu basso di me.
<<Jacob è il mio ragazzo>>disse Angel mentre andava a baciarlo.<<e invece Clarissa è mia>>dichiarò scontrosamente Max. Per quasi tutto il giorno ho cercato di corteggiare Allison,ma senza successo.
Se ne sono andati tutti tranne Allison,ho scoperto durante il pomeriggio che èla sua migliore amica; sta a dormire qui,se ne vanno nella camera di Angel e io nella mia. Rimango disteso sul letto ad ascoltare la musica con il nuovo cellulare che mi hanno reglato Peter e Elly quando mi bussano alla porta. <<avanti>> << sono io,volevo dirti solo che noi abbiamo fame e ci chiedevamo se tu puoi cucinare >> << che cosa vi piacerebbe mangiare? e ricordate che non sono uno chef>> lo dissi forse troppo scontrosamente,ma ormai il dado e tratto;<<lo sappiamo,ma abbiamo fame,se non cucini lo diro a mamma>> <<uuh! ma che paura>> << dai per favore cucina>> mi disse Allison con dolcezza,<<ok,vado,intanto mi dite cosa vi piace e magari mi dite qualcosa su di voi>>,Angel mi guardo con rabbia solo percheas Allison ho detto si e a lei no. Andiamo giu e apparte dirmi cosa volevano mangiare non hanno piu parlato. Abbiamo mangiato e dopo abbiamo visto un film. Mi sono chiesto dov'erano il signor e la signora Doson quindi lo chiesi ad Angel.<<Ma dove sono i tuoi genitori?a che ora tornano?>> lei con tono brusco rispose <<intanto sono anche i tuoi genitori,poi sono via per lavoro;fanno gli avvocati quindi è tutto normale.>> <<ok,scusa il disturbo>> <<no aspetta!ricorda che domani ce scuola,ti ci porto io. Ecco i tuoi libri>> presi i libri e me ne andai. "giornata troppo lunga e movimentata"dissi sospirando.Mi addormentai.

Verso le 4 sento qualcosa nel mio letto quindi mi alzo di corpo;era Angel!Dormiva cosi bene che ho deciso di tornare a dormire ma la strinsi vicino a me. Al mattino non c'era gia piu. Vado giu a fare colazione e vedo le ragazze in pigiama.<<pronto per il primo giorno serpe?>> <<senti bambina io non voglio litigare con te,comunque si possiamo andare>> <<quando saremo a scuola non mi rivolgere la parola. Intesi?>> piu scorbutiche di lei non ce ne <<ok,miss.rompipalle>> dissiio scherzando,ma lei non lo capì quindi mi guardo con uno sguardo fulminante.

(a scuola)

<<no mi parlare,ricorda>>disse lei infine. Tutto liscio finche una ragazza mi viene vicino e mi dice<<ciao!piacere Jessica.Ti va di andare in bagno?>> Angel mi stava fissando,piu che me guardava Jessica,io,da bravo stronzo,ho accettato e ci siamo divertiti molto. Inizia l ultima ora,quella di ginnastica. Sigioca a dogball,figo. Mentre giocavo ho conosciuto Dylan,uno molto simile a me sia di carattere che di gusti. Era un tipo tosto,come me. Ho scoperto che è l ex di Angel,ma pazienza,<<hey amico,oggi vieni da me vero?>> gli dissi,<<certamente,tantonon me ne frega niente di tua sorella>>indovinate,l ha lasciata lui. Cosi faròun dispetto ad Angel; cosi impara con chi ha accheffare. Finita la scuolami squilla il telefono,è Angel <<che c'è piccola?>> <<che c'è?!?!?! dove sei?>><<sto andando a casa con Dylan>> <<con Dylan?!?! quelDylan?!?!>> <<si quel Dylan. Ci vediamo a casa>> <<tu non puoi farmi questo>> <<ohssi invece,guarda>> e buttai giu. Io e Dylaniniziamo a parlare in macchina di qualsiasi cosa poi salta fuori il discorso di una festa questa sera <<amico ci saremo tutti!pure tua sorella>> <<1.lei non è mia sorella,ma sorellastrae 2.lei non ci va,è pericoloso>> non so perchema io mi iniziai a preoccupare per lei <<ne riparleremo con lei>> disse. Tutto il resto del viaggio l'abbiamo passato in silenzio.



*so che non è un granche come libro per il momneto ma vedrete che ci saranno delle belle...scusate per gli errori e soprattutto perche non ho piu continuato la storia...se volete il secondo capitolo scrivetelo nei commenti,ditemi secondo voi che cosa succedera... pubblico dopo tre stelle e due commenti*

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