L'aria afosa non voleva saperne di lasciare spazio alla brezza notturna, nonostante fossero ormai le dieci di sera passate. D'altra parte era piena estate, anche se effettivamente faceva davvero un caldo anomalo per la città di New York, probabilmente dovuto al surriscaldamento globale di cui sempre più spesso si parlava sui giornali.
Troppo caldo per chiudersi fra le quattro mura di un cinema, troppo caldo per fare un giro in macchina. Se non volevano restare rintanati in casa davanti al ventilatore acceso, l'unica soluzione era trovare un'alternativa ai loro soliti passatempi, un'alternativa che li aiutasse a rinfrescarsi; così avevano deciso di andarsi a prendere un gelato. Avevano ripreso da poco a frequentarsi, eppure sembrava che il tempo non fosse passato, che quegli anni trascorsi dapprima lontani e poi con l'ombra di un'altra donna fra loro non fossero mai esistiti. Erano tornati indietro a quando stavano insieme prima che Shuichi s'infiltrasse nell'Organizzazione, anche se non potevano negare di essere cambiati entrambi. Due persone più mature, più vecchie dentro, consapevoli che ciò che è stato non si può cancellare, ma desiderose di andare avanti e ritrovare insieme quella felicità che avevano dimenticato.
Seduta al tavolino, in attesa che il suo uomo tornasse con le coppe di gelato, si godeva il panorama che il piccolo angolo di quella grande città le offriva. Molte giovani coppie come loro passeggiavano per le vie, fermandosi in qualche bar o chiosco per prendere qualcosa di fresco. Sorrise felice, con il mento poggiato sopra le dita delle mani incrociate fra loro.- Scusa se ci ho messo un po', ma sembra che mezza New York abbia avuto la nostra stessa idea- attirò la sua attenzione la voce del suo fidanzato - Ecco il tuo gelato, yogurt e fragola. Ho indovinato, vero?-
Restò piacevolmente sorpresa dalla naturalezza con cui aveva scelto i gusti, ma soprattutto dal fatto che Shuichi ricordasse ancora i suoi sapori preferiti dopo tutto quel tempo. Quando si era offerto di fare la fila da solo mentre lei cercava un tavolino, gli aveva detto solamente "D'accordo, scegli pure tu i gusti": non si aspettava di certo che avrebbe azzeccato quelli giusti al primo colpo!
Le ritornò alla mente uno dei loro primi appuntamenti di quando avevano iniziato a frequentarsi per la prima volta anni prima, il quarto per la precisione. Anche in quell'occasione era estate e a lei era venuta un'improvvisa voglia di gelato; così aveva iniziato a insistere come una bambina perché la portasse alla sua gelateria preferita. Lui, anche se con qualche lamentela, l'aveva accompagnata. Era stato in quell'occasione che gli aveva rivelato i suoi gusti di gelato preferiti, mostrandogli felice il cono, e sempre in quell'occasione aveva scoperto che lui non amava particolarmente il gelato, così come tutti i cibi troppo dolci, ma per farla contenta aveva preso anche lui una piccola coppa con un unico gusto: caffè.- Shu...ti ricordi ancora quali sono i miei gusti preferiti?-chiese, guardandolo con gli occhi resi più lucidi del solito dall'emozione.
Con quegli occhi verdi e profondi che le facevano battere forte il cuore ogni volta che li incrociava, la fissò per un istante, per poi risponderle abbozzando un sorriso.
- Se me li fossi dimenticati mi avresti tenuto il broncio per una settimana. Voi donne siete fatte così-
Ridacchiò per quella risposta, che dietro l'ironia apparente nascondeva qualcosa di molto più importante, qualcosa che non le avrebbe mai detto apertamente, non perché non lo pensasse ma perché sarebbe stato troppo espansivo per lui. "Non dimentico mai le cose importanti", ecco cosa aveva cercato di dirle con lo sguardo quando l'aveva fissata prima di risponderle.
- E tu te lo ricordi il mio gusto preferito?- le chiese a bruciapelo mentre stava ancora ridendo.
Nonostante quella domanda l'avesse colta alla sprovvista, non si sarebbe fatta trovare impreparata. C'erano tante cose di lui che non sapeva e che avrebbe voluto sapere, ma anche tanti dettagli che invece erano impressi nella sua mente, come tatuaggi indelebili sulla pelle. Non avrebbe mai potuto dimenticare nulla di ciò che conosceva sull'uomo che amava.
- Preferisci i cibi dal sapore amaro rispetto a quelli dolci, perciò il gelato non è fra le cose che preferisci. Però, se proprio devi scegliere un gusto, prendi sempre quello al caffè- rispose prontamente, sorridendo sicura di sé.
- Mi conosci bene- replicò l'uomo - Non so se sia una cosa buona-
- Ci sono ancora tante cose che non conosco, ma ho tutta l'intenzione di scoprirle!- gli fece l'occhiolino, assaggiando finalmente il suo gelato che stava ormai iniziando a sciogliersi per la calura.
- Devo stare attento?- sorrise, cominciando anche lui a mangiare.
- Devi solo lasciarti andare con me-
Era seria stavolta, niente ironia o battutine frizzanti. Desiderava davvero che Shuichi si aprisse con lei, per poterlo sostenere in ogni momento. Sapeva che non era facile, ma voleva provarci.
In risposta, il compagno le sorrise, fissandola intensamente.- Allora anche tu devi fare lo stesso, altrimenti non vale-
- Lo farò- annuì.
- Meglio mangiare il gelato adesso, o mi toccherà andarne a prendere dell'altro- prese un cucchiaino dalla pallina cremosa che aveva nella coppa.
- Grazie Shu- disse semplicemente.
- Da quando sei così raffinata da ringraziare perché ti ho portato a mangiare il gelato?- ironizzò, portandosi alla bocca il cucchiaino appena preso.
- Non è perché mi hai portata qui- scosse la testa - Grazie per esserti ricordato un particolare all'apparenza stupido come i miei gusti preferiti, che però per me significa davvero tanto-
Continuando a parlare e scambiarsi sguardi d'intesa, gustarono quei due gelati dai sapori totalmente diversi, fino a quando la morsa del caldo non cedette, forse anche grazie all'ora tarda della notte.
Rinfrescati e felici, c'era una sola cosa che aveva conservato il suo calore, decisamente meno opprimente e molto più piacevole: i loro cuori.ANGOLO DELL'AUTORE
Vi chiedo scusa se sono sparita e non ho aggiornato la long o risposto ai messaggi privati, ma purtroppo ho avuto dei seri problemi con il PC (mi si è danneggiato l'hardware e ho dovuto sostituirlo) e non ho potuto lavorare a nulla perché avevo tutti i dati della fiction lì dentro. Ho anche rischiato di perderli perché non li avevo ancora salvati su chiavetta, ma per fortuna non è successo! Ne approfitto dunque per dirvi che il capitolo 5 di "Tomorrow - I'm with you" arriverà con più ritardo del solito, mi scuso ancora e vi chiedo di pazientare.
Nelle sere senza il PC ne ho approfittato per scrivere almeno questa piccola one shot, semplice e senza pretese (non avevo l'umore giusto per fare di meglio), per scusarmi e per farvi sapere che non mi sono dimenticata di voi! ;)
Grazie a chi leggerà e a tutti quelli che aspettano sempre con tanta pazienza i miei aggiornamenti! <3
Bacioni
Place
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Sweet Memories in a Summer Night Date
FanfictionCosa c'è di meglio di un gelato per combattere la calura estiva? Un appuntamento notturno, che scalda il cuore e riporta alla mente dolci ricordi...