Erano 4 anni che faceva lo stesso sogno, 5 anni che ogni notte questo incubo si ripeteva nella sua testa. Era in un tempio che non aveva mai visto e camminava tra le sue colonne. Era sicura di essere sola, attorno a lei non c'era mai nessuno, era sempre l'unica nel sogno, eppure aveva la sensazione di essere osservata, percepiva la presenza di qualcuno dietro le colonne e aveva la sensazione che quel qualcuno la stesse osservando e chimando. Il sogno finiva sempre allo stesso modo, lei che correva e che si guardava alle spalle come se ci fosse qualcuno che la stesse seguendo, i capelli lunghi e corvini che svolazzavano leggeri al vento e ai sobbalzi dei suoi passi, l'odore del mare aleggiava intorno a lei, ma al posto del suo suono rilassante c'era il rumore di una melodia suonata con un pianoforte scordato.
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Hitobashira
HorrorQuesta storia è legata alla leggenda giapponese "hitobashira", è la storia di una ragazza e di come viene a contatto con questo mito.
