*Due anni dopo*
Marta divenne apatica,non si fidava di nussuno. Aveva capito che nessuno sarebbe rimasto per sempre,che tutto finisce. Ma forse,in lei,qualcosa c'era ancora da salvare,e forse quella persona era così vicina,ma per lei troppo lontana.
A lei mancava tanto lui,ha lasciato tanto dentro di lei,forse troppo per riuscire a dimenticarlo. Spesso pensa a cosa stia facendo adesso,a quanto si diverta con Marina,a cosa abbiano fatto insieme.
Forse Marina gli ha dato qualcosa che lei non poteva offrirgli. Forse Marina lo affascinava più di quanto lo affascinava lei,forse lui non pensa più a ciò che sono stati.
Ecco di cosa viveva Marta,viva solo di 'forse'
Ormai era tutta una supposizione,niente di certo da quel giorno. La sua certezza erano i suoi migliori amici,ciò che rimaneva del suo corpo. Lei non aveva più un'anima:sopravviveva.
Odiava se stessa per essere divenuta così,rimpiange i giorni di felicità,mentre ora tutte le giornate sono di malinconia e tristezza. Tutti si stavano stancando di lei,sua madre non la sopportava più. Era solo un 'no' la ragazza,rispondeva sempre scuotendo la testa. Ormai la madre non sapeva più che fare con quella ragazza,le faceva male vederla così.
Marta nutriva un enorme odio per il ragazzo che non mantenne la sua grande promessa. Lei chiedette solo un po' di verità,non chiedeva il mondo. Chiedeva la verità.
Salvatore cercava di starle dietro,ma nessuno ci riusciva. Nessuno tranne una persona:Giuseppe.
Si;proprio lui. La ragazza sperava in Sascha ma anche lui,come tutti gli altri non riuscì a starle dietro.
Giuseppe invece,la stringeva spesso,forte. Mai la lasciava sola,nonostante le sue risposte da schiaffi,i suoi urli,le sue crisi,nonostante tutto,lui c'era.
C'è sempre stato in realtà,ma lei era davvero troppo presa da Stefano. Che fitta al cuore questo nome.
Non riusciva a parlare di lui,evitava qualsiasi domanda. Diceva di volerlo solo dimenticare,di voler vivere felice,spensierata. Forse lei era solo convinta che non sarebbe mai riuscita a dimenticarlo,ma se voleva ce l'avrebbe fatta. La realtà è che lei poteva farcela,aveva la forza di un uragano in piena estate,ma era più forte di lei.
Scorreva spesso le foto del profilo di Stefano,facendo cadere lacrime sullo schermo del suo telefono su foto svanite. Quelle foto del loro primo bacio,di tutti gli abbracci inaspettati da dietro. Quando hanno fatto l'amore per la prima volta. Le foto al sushi,al ristorante. Quelle al parco,il loro parco
Tutto parlava di lui. Nulla poteva essere paragonato a lui.
Marta,nella sera di un Ottobre freddo e tetro,come lei decise di dire basta,per davvero. Era stufa di piangere,di non uscire dalla sua stanza,di non parlare con nessuno,di essere diventata triste,cattiva.
Voleva una svolta,una curva violenta su una strada dritta,qualcosa che le cambiasse tutto come fece lui.
Odiava se stessa per odiare tutto,tutti. Odiava se stessa per non dare quanto Giuse le dava,si sentiva tremendamente in colpa,una merda. Era più forte di lei. Ormai si era trasformata in un mostro,un mostro distrutto.
Un mostro forte,apparentemente indistruttibile,ma dentro così fragile. Le bastava ancora poco,poco per riprendersi. Quel poco,-che poco non era- poteva darglielo solo una persona.
Giuseppe.
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Okay, sono tornata. Mi mancava scrivere,e quindi ciao.
Ditemi se vi piace la narrazione esterna oppure diretta di Marta e i personaggi.
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Vi amo💞
