Non so come tutti ti vedano
Né come apra gli occhi la gente
Al mattino, con l'arrivo del Sole
Prima di spalancare le braccia e le tende
Forse sei solo un ragazzo strano, per loro
Uno dei pochi con una camicia a pois
E che vorrebbero forzatamente vedere di qua
Forse per non vederlo lì, scomodamente fra loro
Ma io ti guardo davvero
Ti guardo attraverso i tuoi occhi
Scrutando ed interrogandoli
Attraverso gli sfavillii
Persi nel profondo scuro
Ti vedo abbandonato e in lacrime
Come un bambino contento all'estremo
Della prima corsa sulle giostre
Ma che urla e sbraita e soffoca nei singhiozzi
Mentre l'aria gli schiaffeggia le guance
In cerca della sua mamma
Della sua persona più preziosa, in quell'attimo
Ti vedo solo in un campo
Denso e ridondante di fiori dorati
Svettanti e sbrilluccicanti nella luce
Un campo pieno di paure
In cui tu sei sempre tentato di abbandonarti
Ma del quale sei al contempo anche spaventato
Saggiamente, sei schivo nell'ascoltarli
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Un campo pieno di paure - Poesie
PoetryCrescere è la più grande difficoltà che ogni essere umano affronta per tutta la durata della sua vita. Però si cresce, sempre e comunque, forse si diventa i peggiori nemici di se stessi, forse ci si apprezza per come si è, ma si cresce. E, pur sembr...
