Sentivo un profumo.
Un profumo che non avevo mai sentito.
Mi piaceva.
Era forte al punto giusto.
Ma ne sentivo così tanto che mi stava nauseando.
Mi alzo lentamente.
Guardo verso l'alto.
Sono in macchina e sono appoggiata a Cameron.
Non mi ricordo molto.
So solo che abbiamo fatto il servizio fotografico e che è andato tutto bene.
Mi devo tranquillizzare.
Guardo l'ora dal telefono.
Sono le 11.«Tra quanto arriviamo?» chiedo all'autista del taxi.
«Tra poco signorina» dice tenendo lo sguardo fisso sulla strada.Mi volto verso Cameron,mi sta osservando.
«Ma buongiorno!» mi sorride
ricambio il sorriso «Scusami»
«Di cosa? tranquilla»
mi appoggio di nuovo a lui lentamente e il sonno mi travolge.-
Cammino rapidamente lungo il corridoio,entro in classe,sono una delle prime.
In un angolo c'è appoggiato Matt con il suo solito sorrisetto altamente stuprabile.
«Quei pantaloncini sono troppo corti»
Odio quanto fa così,ma cazzo,è Matthew Espinosa,è amabile anche se ruberebbe delle caramella ad un bambino.
«E quindi?»
«Mi piacciono»
Mi lancia uno sguardo.
Lo capisco.
Vuole giocare.
Ma io ora non ne ho voglia;voglio solo vedere Cameron.Lo vedo,è fuori dall'aula che sta parlando con Nash.
Rimango a seguirlo con lo sguardo per un po'.«Mi fa un effetto stranissimo quel ragazzo.» dico a Jenna che è appena entrata dalla porta senza staccare i miei occhi dal ragazzo.
«Cameron?» mi domanda incuriosita.
Faccio cenno con il capo di sì.
«Forse è la sua fottuta bellezza» aggiugno.
«Forse ti piace» mi fa un occhiolino e mi trascina dentro all'aula.
Non gli rispondo e arrosisco.Che cazzo mi succede?
Qualcuno mi tira uno schiaffo sul culo e mi giro di scatto.
«Mi fai venire voglia di essere etero»
«Louis,tu sei etero»
«Si ma non così tanto»
Lo saluto dandogli un bacio sulla guancia.
La campanella suona e mi vado a sedere al mio posto.--
Cameron:Ei,ti volevo dare un passaggio,ma la ragazza del giornalino della scuola mi ha intrattenuto,scusaCharlotte:tranquillo :)
Cameron:stai bene?
Charlotte:starei meglio se ora ti vedessi
Cameron:esci :)
Mi affaccio alla finestra.
È così bello.
Non mi stancherei mai di guardarlo.Scendo silenziosamente le scale in modo da non farmi sentire dai miei genitori.
Ho un po' di imbarazzo a vedere di nuovo Cameron dopo l'altra sera,non siamo mai stati così tanto "intimi" da quando ci conosciamo.Mi aggiusto velocemente i capelli ed esco dalla porta.
Incrocio il suo sguardo.
Mi sento male.«Vieni qui» mi fa cenno di avvicinarsi.
Le sue braccia mi avvolgono.
Il cuore sta pulsando più del solito.
Inizio ad avere caldo.È solo un abbraccio.
Mi ripeto.«Come mai sei qui?»
«Passavo da queste parti»
«Ah capito»Il silenzio che rimane per un po' tra noi mi fa ritornare alla realtà e realizzo che gli stavo fissando le labbra.
Alzo subito lo sguardo altrove,spero non mi abbia visto.
«Lo so di piacerti Char» si gratta il capo leccandosi velocemente le labbra.
Mi mordo l'interno guancia dal disagio.
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all i want is you
Fanfiction« Cameron Alexander Dallas è la spiegazione che i brividi non sono causati solo dal freddo »