Non tutto é ciò che Sembra

Marie

Marie era una ragazza sola.
Tutti nella nuova scuola le stavano lontano ,tranne per quando dovevano sbeffeggiarla per i suoi modi strani e per i suoi discorsi,
forse perché questi li faceva a sé stessa..non agli altri;
no, lei non aveva mai parlato con nessuno da quando era arrivata in quella città e se lo faceva era perché appunto,parlava da sola.
Giravano voci che si comportasse così perché fosse impazzita dopo la morte dei genitori e della sorella gemella in circostanze misteriose , anche se lei non dava segni di nostalgia della propria famiglia.
Viveva da sola in una casa a sud-est della cittadina di Rieverd dove si era trasferita poco prima dell'incidente e nonostante tutto sembrava che conducesse una vita abbastanza normale: trascorreva le giornate a casa a leggere o a fare una passeggiata in solitaria al parco , era capitato qualche volta che dei vicini la invitassero a pranzo e c'era andata senza troppi problemi, anche se poi questi non si fecero più vivi ,forse per paura delle voci che circolavano sul suo conto.
Al contrario delle sue compagne di classe che andavano in giro con indumenti colorati e leggeri lei si vestiva sempre di colori scuri, perlopiù con felpe e pantaloni lunghi fino alle caviglie.
Tutti nella classe la prendevano in giro e , spesso, arrivavano al punto di picchiarla , ma le sue reazioni che risultavano sempre indifferenti e rimaneva sempre in silenzio.
I professori rimanevano sempre esterni a queste situazioni e facevano finta di nulla , senza intervenire.
Nessuno ancora sapeva ciò che sarebbe successo di lì a pochi giorni.

Spazio autrice:

Fine primo capitolo.
Più avanti pubblicherò il secondo, ma devo ancora darci una sistematina.
Intanto spero che questo sia piaciuto!
~Ila