La storia narra della figlia di un lupo mannaro alfa e di una cacciatrice.
È destinata a guidare un branco tutto suo.
Ha delle caratteristiche diversa da quelle del padre. Lei,trasformata,è un lupo vero e proprio.
Non perde il controllo durante la...
Durante la notte non riuscivo a prendere sonno: volevo correre per la foresta, ululare alla luna. Mi mancava la vita libera del lupo in me. Avevo bisogno di aria pulita. Così decisi che avrei fatto una piccola corsa notturna. Papà non l'avrebbe scoperto e se accadesse non avevo fatto nulla di male: cosa poteva succedere di male??? Decisi di scedere dal letto in silenzio senza svegliare papà o Liam. Scesi le scale quatta come un gatto. Quando fui alla porta d'entrata la aprii lentamente per evitare rumori. Uscii e richiusi la porta. Ero libera. Mi misi a correre più veloce che potei e nel mentre mi trasformai. Che bello correre di nuovo a 4 zampe!!! Andai nel bosco evitando le rocce e gli alberi. Avevo voglia di ululare alla luna. Mancava poco e sarebbe stata piena. Adoro la luna piena. Durante il plenilunio mi sento benissimo e ho voglia di ululare alla luna fino allo sfinimento. Ma forse le cose sarebbero cambiate per via del morso. Non importa, qualunque cosa succedesse l'avrei affrontata. Corsi fino alla fine del bosco dove c'era un dirupo e il panorama era la vista della città di Beacon Hills. Ululai. Ululai ancora. Poi mi trasformai in umana e mi sedetti. Pensai a mio padre e a mia madre. Sono fiera di essere la loro figlia. Chissà come era mia madre. Non l'ho potuta conoscere né vedere. Che sfortuna😔. Un rumore dietro di me attirò la mia attenzione. Mi trasformai in lupo e mi misi in attesa. C'era qualcosa dietro i cespugli. Ringhiai e attesi. Il rumore cessò di colpo. Dal cespuglio saltò fuori… una lupa bianca di mia conoscenza. << Bianca??…che cavolo ci fai qui??>> <<lily??? Sei tu???come sono contenta di vederti!!! Perché non sei tornata dal branco??? Eravamo in pensiero per te!!!>> << SHHH...fai silenzio. Non voglio tornare dal branco. Ne ho uno nuovo migliore del vecchio. Non dire a nessuno che lascio il branco. Non capirebbero. Inventati una scusa plausibile. >> << D'accordo. Al capobranco non fara molto piacere,ma d'accordo,ma mi mancherai tantissimo però>>sentendo quelle parole aggiunsi<< il nostro capo non lo deve sapere assolutamente,non capirebbe>> mi rispose<< d'accordo>> e abbassò le orecchie per la mia decisione. Io, impietosita, mi avvicinai a lei e le leccai la guancia.
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<< smettila mi fai il solettico>> e mi spinse simpaticamente. Sentì un ululato in lontananza: era ora per entrambe di tornare a casa. Ci salutammo augurandoci buona fortuna. Tornai a casa più velocemente possibile. Mi trasformai ed entrai in casa. Era tutto come l'avevo lasciato. Perfetto. Nessuno si era accorto della mia uscita notturna. Salii di sopra e andai in camera. Papà dormiva beatamente. Che fortuna!!! Andai nel suo lettone e mi distesi vicino a lui( dormiamo insieme io e lui). Avevo freddo. Papà si girò,mi vide e mi abbracciò per riscaldarmi. Era molto caldo. Dopo pochi minuti mi addormentai:ero sfinita. Era stata una nottata fantastica: mi ero sgranchita le gambe e nessuno si era accorto della mia assenza. Che fortuna;)
