Capitolo 3

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Arrivammo a casa di Felix, e c'era già molta gente. Appena entrammo fummo accolti da Felix.
"Wow" Disse Felix guardando me e America
"Cosa?" Chiesi
"Siete stupende. Christal, Shawn sta in camera mia che ti sta aspettando, ha detto che ti voleva parlare." Mi disse Felix
"Perché? Io non voglio parlare con lui." Protestai.
"Tu vai e vedi cosa vuole, camera mia è sopra, prima porta a destra" Mi indicò Felix
"okay." Dissi salendo le scale.
Mi sembrava strano che voleva parlarmi, chissà cosa voleva? Entrai in quella stanza e davanti a me si presentava uno Shawn elegante.
Dio, è stupendo. Qui capelli. Quei occhi. Quelle labbra.
"Sei stupenda" Mi disse Shawn
"Me lo hanno già detto" Dissi con voce da acida.
Shawn si alzò e si avvicinò a me. Indietreggiai, ma ero rimasta attaccata al muro e lui si avvicinava sempre di più. Le distanze si azzeravano. Le sue labbra e le mie si stavano per scontrare. Appoggiò le sue mani sui miei fianchi, si abbassò e mi baciò. Le sue labbra sapevano di menta. Non riuscì a muovermi, lui era attaccato a me.
Aprirono la porta di colpo.
"Shawn, amore che ci fai qui?" Disse una ragazza vestita peggio delle troie.
"Piccola, ti stavo cercando" disse Shawn andando di fianco a lei.
"Tu sei?" Mi chiese la ragazza.
"Una ragazza. Ciao." Uscì di corsa e andai a cercare America.
La trovai che si stava baciando con Felix, bene. TUTTI CHE SI BACIANO.
America mi vide e venne verso di me.
"Che voleva Shawn?" Mi chiese con aria provocante
"Mi ha baciata, però poi è entrata una ragazza vestita peggio delle puttane.
"Ah, parli di Brigit Butler. È la ragazza di Shawn ed è la più popolare della scuola." Mi disse America.
Ci sono rimasta male ma non so il motivo.
"Ah okay." Dissi
"Io vado a farmi un giro" Continuai.
"Va bene" Disse America
Uscì fuori e andai non so dove.
"Piccola" Mi sentii dire, mi girai e vidi due ragazzi.
"Ciao." Risposi.
"Come mai tutta sola?" Disse un ragazzo alto.
"Non sono affari tuoi" Risposi.
"Non rispondergli male." Disse l'altro ragazzo.
"Tranquillo Jason, me la vedo io" Disse avvicinandosi
"Ma perché non vene andate a fare in culo?"Dissi.
"Non vogliamo. Preferiamo divertirci con te." Disse sempre questo ragazzo.
"Lasciatela stare." Disse una voce a me famigliare.
Mi girai ed era Shawn, corsi da lui e lo abbracciai
"Ora ci sono io." Mi disse
"Uh Smith, fai l'eroe?" Disse un ragazzo
"Dylan, o te ne vai o ti prendo a calci in culo. A me va bene la seconda." Disse Shawn a questo Dylan.
I due se ne andarono.
"Hai fame? Mangiamo qualcosa e poi ritorniamo alla festa?" Mi chiese
"No, grazie." Gli dissi, camminai verso la casa di Felix.
"Non abbiamo finito io e te." Mi disse Shawn.
"Che intendi dire?" Domandai.
Shawn mi prese in spalla e mi portò non so dove.
"Fermati Shawn" Gli dissi mentre tiravo pugni sulla sua spalla.
Entrammo in un furgone e mi fece distendere e si mise sopra di me. Iniziò a baciarmi. Chiuse lo sportello, i vetri erano neri. Abbassò la cerniera del mio vestito.
"Fermo" Dissi guardandolo.
Era bellissimo. I suoi occhi. Le sue labbra. Era tutto ciò che volevo. Che dico, neanche lo conosco. Mi bloccò le mani.
"Sai, ho molta voglia" mi disse mentre baciava il mio collo
"Di andare a fanculo? Se vuoi ti indico la strada" gli dissi
"No piccola. Ho voglia di farlo." Mi disse baciandomi.
"Vai dalla tua ragazza." Dissi girando la testa.
"Voglio te." mi disse girandomi la testa e baciandomi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 14, 2017 ⏰

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