Era una giornata come tutte le altre, nuvoloso, freddo e stava piovendo. Le strade erano deserte e si sentiva solo il rumore delle gocce della pioggia che cadevano. Tutti erano nelle loro case o in qualche altro luogo mentre aspettavano che il tempo migliorasse e magari che uscisse il sole e l' arcobaleno ... che era quello che io aspettavo ansiosamente mentre pioveva, speravo che dopo quella pioggia ritornasse il sereno e che dalla montagna che vedevo dalla finestra di casa mia comparisse quello che io desideravo e che sin da piccola mi affascinava per i suoi colori che si riflettevano sul' erba.
Io come al solito me ne stavo tranquilla in camera mia con le cuffiette sulle orecchie distesa sul mio letto che ascoltavo musica, era una musica non come quella che ascoltano tutti i ragazzi di oggi, ma era abbastanza triste proprio come il mio stato d’ animo in quel periodo, era perfetta per me rispecchiava esattamente ciò che provavo e stavo provando, era una sorta di malinconia che quando ti prende ti porta in uno stato di depressione e l' unica soluzione è distrarsi, in qualsiasi modo possibile per non ripensarci più, ed è proprio per questo che malgrado tutti i sacrifici e le cure che avevo fatto e tutte le promesse in cui avevo giurato erano svanite perché in quel preciso momento vidi .....Continua nel prossimo capitolo ...