Nel 60 000 il genere umano rinasce. Ora vi chiederete perché rinasce be per saperlo dovete sapere come si e evoluto il genere umano.Nel 19000 il sole che stava per morire e tenuto in vita grazie alla scienza,l'uomo si é evoluto moltissimo , agli inizi del 20000 appena nasceva un bambino gli venivano,iniettati miliardi di micro robot delle dimensioni di una cellula chiamati C.R (Cellule Robotiche) queste erano in grado di rigenerarsi ,tra le cellule degli uomini e le C.R si instaurava un rapporto simbiotico,fino a quando nel 30000 si nasceva già con le C.R ,con i millenni si arrivo ad un livello di evoluzione tale che bastavano 3 secondi per adattarsi a qualsiasi condizione, fu cosi che l'uomo cambio aspetto la pelle divenne un materiale grigio chiaro con delle line nere che attraversavano tutto il corpo , scomparvero i capelli e i peli , i polmoni divennero piu grandi e non aveva piu un solo cuore bensì 3 piu piccoli,la teoria che diceva che si usasse solo una parte del cervello si rivelo esatta si arrivo ad usare il cervello al massimo ogni uomo comune avrebbe potuto rimpiazzare qualsiasi genio del passato la vita media oscillava dai 200 ai 500 anni .Il genere umano si uni in un unica nazione cosi nacque il GRANDE IMPERO UMANO .Si scoprirono e si conquistarono miliardi di galassie con forme di vita intelligenti.Ma ciò porto il genere umano a pensare di essere la perfezione . Giunti al 40000 il GRANDE IMPERO UMANO era al suo massimo splendore , e proprio in questo periodo di pace e grandezza,come ogni civiltà stato o nazione mai esistite comincio il suo declino .
Si scopri che ogni essere umano stava cominciando ad avere lo stesso identico DNA(questa condizione fu chiamata "uguaglianza genetica") e cosi cominciarono nascere sempre piu bambini con terribili malattie che li portavano alla morte ,l'unica speranza per la razza umana era di accoppiarsi con altre razze ma era impensabile al epoca l'uomo era la razza perfetta non si voleva "infettarla"come si diceva in quel periodo con altri geni.
La cosa venne scoperta da alcune razze sviluppatesi da poco , in particolar modo i spartan e i nebulosa, chiamati cosi dallo scopritore umano, dato la loro indole guerrafondaia (da sparta)queste razze miravano all espandersi ,i primi gli spartan erano esseri con tre zampe con una cute nera e resistentissima avevano tre braccia la terza aveva uno spuntone che usavano come arma ,i nebulosa invece non avevano una forma corporea erano come un gas condividevano la stessa mente ma erano migliaia.
Queste due razze avviarono una rivoluzione alleandosi tra loro e con altri popoli, fu cosi che comincio la "Prima guerra universale" chiamata cosi perché la maggior parte delle specie dell universo conosciuto ci parteciparono (si combatté con armi a ultra suoni , emettevano delle vibrazioni talmente forti da annullare la forza di coesione tra le molecole degli avversari) . La guerra duro 10000 anni negli ultimi 5000 la razza umana non aveva piu alleati e come se non bastasse le nascite erano ai minimi storici ,ma resistette alla guerra e la vinse . Ma alla fine di questa al GRANDE IMPERO UMANO rimasero poche galassie e una grande crisi . Una speranza nacque nel 52 329 quando sali al trono Cambder Starschin che impiego tutti i possedimenti dell impero per trovare una cura all'uguaglianza genetica , fu cosi che si trovò una cura , ma la felicita derivata dalla scoperta duro poco poiché i spartan ormai forti ed evoluti dettero l'assedio alla terra distruggendola, una volta distrutto il centro del potere della razza umana fu facile per i spartan conquistare tutto ciò che era rimasto dell impero.
Una volta che i spartan distrussero l'impero con l'aiuto dei nebulosa sterminarono il genere umano ,e per affermarsi ancora di più anche i loro secolari alleati i nebulosa .
Questo capitolo lo scritto per darvi un idea del periodo e della situazione in qui si svolgeranno le vicende di questo libro ,fatemi sapere che ne pensate
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L'ultimo umano
Science FictionLa storia di un soldato del futuro alla fine della "prima guerra universale"che si ritrova a essere l'ultimo umano nello spazio