~HERO❤~

8.

Sono stanca di questa vita delle cazzate sentite fin ora...
BASTA!!
"Meglio se mi lasci in pace!"
"Ok, non farti vedere in giro" si allontana
E ora sono sola si ho ancora mamma, Richard e Hanna la ragazza biondina che ho incontrato a scuola
"Ciao mamma" sbuffo
"Amore che hai"
"Nulla, sono stanca. Io stasera non ceno buon proseguimento di serata" vado via ...
O forse sono Hanna. Mamma e Richard sono travolti dal lavoro e non sono mai presenti a casa ho bisogno di sfogarmi, ho bisogno di Hanna.
"Dobbiamo parlare" Daniel mi afferra il braccio
"Io non ho voglia di parlare" sbotto acida
"Invece stai zitta e buona e vieni con me" mi trascina fuori
"Dove cazzo mi porti" grido
"Sta zitta, Vieni" ordina
Salgo in auto.
Devo ammettere che ho paura e se è un assassino...
No ma che dico è uno stalker oh no sto andando in panico.
"Voglio sapere dove mi porti o scappo via"
"Stai tranquilla un posto dove possiamo parlare solo io e te soli"
Non mi quadra qualcosa.
Dopo 20 minuti
"Che c'è sei diventato muto di botto" rido beatamente
"Simpatica"
"E dai non guardarmi così io penso ciò che voglio e sinceramente di te non mi frega più nulla dopo l'ultima discussione con questo ho chiuso. Fammi scendere ora!" ordino
"E dove vai?" ride
"Fai ciò che ho detto"
"No, tanto siamo arrivati" ride e scende dall'auto
Lo seguo.
"Cos'è?" osservo
"Una prateria cecata!"
"Hahahaha, comunque bello qui" incrocio le braccia
"Già"
"Tu hai fatto questa scenata per portarmi qui per fissare il cielo"
Lo guardo in modo assurdo
"Forse"
"Cosa intendi"
"Guarda è quasi ora del tramonto"
"E quindi?!"
"Osserva no!" esclama
"Ok!" mi siedo sul prato
In me una scintilla fa smuovere tutto il vento tra i capelli il prato fresco il cielo azzurro e anche un pò lui anche se è stata una cazzata fare l'idiota per portarmi ...
"Guarda" indica un punto lontano
.....
"Allora" chiede
"È wow" osservo le stelle lontane
"Le stelle" sorride
"Wow"
"Un pò come te, una piccola stella"
"Oh grazie sembri un piccolo bimbo" rido
"Mi sono sempre controllato"
Rido ancora.... Mi fermo di botto e lo guardo
"Puoi ripetere scusa" chiedo con cortesia
"Mi sono sempre controllato" si avvicina
"Cosa vuoi dire" mi sistemo i capelli e fisso i suoi occhi verdi
"Con te non ci riesco" si avvicina di botto e mi bacia.