Pensavo che sarebbe stato un giorno come gli altri, ma invece no, era l'inizio di un incubo. Le persone iniziarono a prendermi in giro, ad evitarmi come se io non esistessi. Non potevo sopportare tutto ciò. Però, posso dire di essere fortunata ad avere delle persone al mio fianco che mi vogliono bene. Comunque, il fatto era un altro, le persone non capivano ciò che mi faceva star male, anzi lo prendevano per scherzo, ma per me era molto di piú. Forse non capivano ciò che mi facesse star male, non so, ma so solamente che é bruttissimo non essere capiti soprattutto quando ne hai più bisogno. Non credo che alle persone o ai miei amici importi di me, ma questo non mi disturba (anzi si), vorrei solo un po' di considerazione, eppure posso dire di averne passate tante, ma da quando sono arrivata in questa classe, ho conosciuto così tante persone fantastiche, che mi hanno resa felice, e poi mi chiedo, e adesso?? Adesso non so più come stanno le cose. Tanti mi dicono di parlare, di ciò che mi fa star male, ma... parlare con chi, quando la maggior parte dei miei amici mi hanno voltato le spalle. Eppure, anche se gli altri non lo sanno, io ogni giorno ci sto male, scrivo queste cose, perché credo che sia più semplice che raccontarle o semplicemente spiegarle. Non riesco, ad esprimere ció che sento, come sto, perché non so cosa dire o come fare. Scrivendo questo so che comunque le cose non cambieranno.
