È l'ultima notte prima di iniziare anni d'inferno alla West H. School.
Sto preparando un letto improvvisato. L'avevo detto e l'ho fatto: l'ultima notte prima della nuova scuola avrei dormito sotto le stelle per immortalare il sole della mia Los Angeles.
Metto un mare di coperto che fungeranno da materasso e sopra un bel piumone bianco. Leggero e comodo, poi butto un cuscino bianco preso a caso dall'armadio nel corridoio.
«Tesoro, sei sicura di dormire qui fuori? Fa un po' freddo..» mi chiede mia mamma salendo dalla scaletta per porgermi la sveglia.
Sono sicura che domani la sveglia sarà sulla strada distrutta. Ho questo bellissimo presentimento.
«Sì mamma.» ripeto.
Dopo che le sento chiedere tutto mi sdraio tenendo il telefono accanto a me. Prima di chiudere gli occhi mi stringo nelle coperte per poi coprire le mani con le lunghe maniche del pigiama color magenta.
I capelli castani sono sciolti e, a volte, svolazzano tranquilli a ritmo della soave voce del vento. Un piccolo sorriso si abbozza sulle mia labbre sottili.
Accendo il telefono e faccio partire Little me delle Little Mix.
Non ho cantanti preferiti e ascolto artisti vari.Alcune lacrime scendono pensando alla mia infanzia e facendomi ricordare Aaron, il mio ex ragazzo. Ci siamo lasciati Sabato solo perché non gli piaccio più.
Inutile dire che ci sono rimasta malissimo.
Con la sua immagine nella testa mi addormento confortata dalla musica e dalle coperte che mi stringono in un abbraccio che mi riscalda perfino l'anima.
La sveglia suona e con essa anche la mia voglia di rendermi presentabile per la nuova scuola.
Il sole sta per sorgere. Mi appresto a fermare la musica che ho lasciato accesa e preparo la fotocamera. Appena il sole sorge scatto.
È venuta davvero una bellissima foto, se la stampassi la potrei mettere nel Tumblr Album che contiene tutte le foto stile tumblr.
Sorrido e inizio a fare gli spostamenti silezioni per scendere e posare tutte le coperte e cuscini.
Poi entro in bagno, il quale non presenta nessuna traccia di passaggio da parte di mia mamma, mio papà e mio fratello.
Mi infilo i leggins neri, una camicia verde acqua un po' lunga di dietro - dopo aver messo una cannottiera celestina e un reggiseno, ovvio - e poi mi appresto a prendere un maglioncino mezzo-tempo.
Impiego due ore per fare due linee di eyeliner decenti e simili e poi pettino i capelli levando la treccina alla hippy che indosso per fermare i capelli.
Appeno sono presentabile, almeno per me, passo un lucidalabbra chiaro e dopo mi dirigo verso la mia camera adiacente a quella di mio fratello Caleb. Ha solo 9 anni ma è una peste ed una futura star del calcio.
«Vane, sei tu?» mi chiede mio padre mentre mi invita a fare silenzio.
«Sì, papi. Lo so, Caleb sta dormendo..» lo imito abbassando la mia voce che è altamente acuta.
Nei limiti, naturalmente.
Infilo due quaderni, il diario e il porta penne per poi uscire ed apprestarmi a prendere la circolare che passa alle sei in punto.
Alle otto si entra in classe ma io abito un po' distante quindi prima mi incammino, prima arrivo.
Mettendo le cuffiette alle orecchie inizio a fare quella danatissima passeggiata fino alla fermata del bus.
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Magnifico
FanfictionVanessa Wilson è già in un'età abbastanza complicata e quando inizia il suo primo anno alla West High School si ritrova con una sola amica, Madison Beer e Sonny Stars. Comunemente chiamata Alison Stars. Quando conosce Jack e Matthew, i due superfigh...