Ad Finem

Ep.6 La fuga

L:*entra nell'ufficio di Reginald*Reginald! Devo parlarti...
R:Calmati Léon *sorride* spiegami con calma il tuo problema...
L:Reginald devi leggere questa*consegna la lettera a Reginald*
R:*Legge la lettera* allora... cosa abbiamo qui? *finisce di leggere la lettera e sospira* non puoi abbandonarci... non ora...
L:Reginald devo farlo per forza... è il mio amico devo per forza andare... ma ti posso promettere che sarà una cosa provvisoria...
R:Ho gia detto una semplice parola... NO!
L:Perché?!
R:*Si alza dalla sedia infuriato e urla* Perché gli Assassini sono i nemici dei Kombat... sono stati loro a fare tutto quello che ho passato io nove anni fa!! Per causa loro i miei genitori sono morti è mia sorella è scomparsa... mia sorella Felicia...
L:Reginald! Al covo degli Assassini conoscevo una certa Felicia...
Potrebbe essere lei!
R:Allora noi Kombat assalteremo il Covo degli Assassini... e tu... tu non potrai farci niente! *chiama dei Kombat* Kombat! Prendete il traditore e portatelo nella cella d' isolamento...
L:Ok Reginald... non mi lasci altra scelta... *sfonda la porta dell'ufficio e inizia a correre*
K(Kombat):Prendete il traditore! Ora! Muoversi!
L:-Scappo da chi per dei mesi è stato mio alleato... non pensavo sarebbe successo... Alleati,amici,fratelli e ora... nemici chi l'avrebbe mai detto...
Da un angolo spunta un Kombat ma con un calcio a gambe unite lo abbatte senza problemi... ma lui era solo un male minore, più in fondo al corridoio stanno arrivando due Kombat, uno armato di fucile e l'altro era munito di manganello elettrico... cavolo... non pensavo di essere cosi... importante per Reginald.
Con dolore provo anche uno dei proiettili di quel fucile,ma con grande fortuna scopro che i proiettili sono di gomma... ma fanno comunque un dolore fortissimo.
Rimango mezzo dolorante per il colpo subito, ma riesco a riprendermi velocemente è ad abbattere il Kombat con il manganello assestandogli un pugno sulla bocca dello stomaco e lasciandolo senza fiato a terra e con estrema velocità riesco ad abbattere anche il secondo Kombat con una testata contro il muro
Mentre corro verso una vetrata alla fine del corridoio arrivano altri Kombat dietro di me, ma riesco a lasciarli indietro per poi lanciarmi dalla vetrata sapendo che sotto a un metro di altezza c'è il tetto della mensa.
Appena sfondo la vetrata cado sul tetto della mensa e subito dopo mi calo nel viale che funziona da retrobottega li finisce la mia corsa-
V:*colpisce Léon* te ne stai andando? Rimani con noi!
L:Valentine aspetta! *dolorante*
V:Cosa? *aiuta Léon a rialzarsi*
L:Nulla solo non intralciare la mia fuga...
V:Ok... è un addio?
L:No Valentine... e questo può garantirlo... *la bacia* ti amo Valentine...
V:Ti amo anch'io... ora vai...
L:Ok...*si arrampica e se ne va*
B:*arriva di corsa* Valentine sai dov'è Léon?
V:No...
R:*arriva in silenzio* Non mentire Valentine... sai cosa succede a chi mente e a chi pensa all'amore?
V:Si... si lo so Reginald... *tiene la mano vicino alla fondina*
Se mi vuoi punire solo perché ho provato ad amare?
R:L'amore è una distrazione!!
V:Ok, Reginald *si tiene pronta a sfoderare la pistola*
R,B:*preparano il "duello"*
L:Reginald!! *punta la pistola a Bullford* Avoy!! Aiutami...
A:*arriva e punta la pistola a Reginald* scusa Reginald... nulla di personale
L:Perché Reginald? Lasciami solo andare...
R:Non ti lascio andare perché noi Kombat siamo in guerra con gli Assassini...
L:Capisco... Reginald...
R:Andatevene... vi do un minuto per andarvene... dopo di che sarete morti... tutti quanti...
L:Avanti ragazzi via di qui!
L,V,A:*Iniziano a correre e raggiunto il cortile salgono in una macchina*
L:Avoy dai gas!