Chapter three.

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*Emily Pov's*
È sabato, quindi devo prepararmi per uscire con Luca, come ogni settimana. Come ogni giorno, a dire il vero.

Appena tornata da scuola mi sono gettata sul divano e sono ancora qui, e sono le 15:00.

A scuola non abbiamo fatto quasi nulla, se non una verifica semplicissima di matematica.

Ogni giorno io e Luca ci incontriamo al bar prima di andare a scuola, per fare colazione.

Purtroppo non siamo nella stessa classe, quindi devo salutarlo quando entriamo a scuola.

Dopo scuola, lui mi accompagna a casa e il pomeriggio usciamo con i nostri amici.

Siamo sempre insieme, insomma. Luca è un tipo protettivo, mi vuole bene, per questo non mi lascia da sola con i miei amici.

Guardo l'orologio, sono le 15:30. Ho passato mezz'ora a pensare tra me e me cose a caso.

Decido di farmi una doccia, è la cosa migliore data la mia condizione. Vado in bagno e faccio velocemente una doccia, canticchiando qualche canzone.

Asciugo in fretta e furia i capelli, staranno malissimo, già lo so.

Corro subito in camera e prendo degli jeans e una maglietta corta a maniche corte, e le mie amate Converse bianche.

Il mio occhio cade sul grande orologio in camera, sono le 16:10. Merda. Sempre in ritardo. Vado in bagno per truccarmi, ed è un problema, perchè ci metto i secoli a truccarmi.

Dopo 10 minuti stavo ancora cercando di fare due linee uguali di eye-liner,senza risultati. Quindi, imprecando, ci ho rinunciato e ho messo solo un po' di rossetto.

Le 16:25. Luca mi stará già aspettando. Prendo il telefono è una giacca, poi mi guardo allo specchio.

Sono accettabile, dai. Mentre torno in salotto, dove c'è Allison, sento delle urla.

«Cosa sono queste urla?» chiedo a mia sorella.
Lei ride, e io sono ancora più confusa.

«Lascia perdere, domani siamo invitate ad un barbecue. Puoi portare Luca»

«Cosa? Dove? Ma...»

«Basta domande, su ora esci»

«Tu non esci?»

«Andrea non puó uscire, e neanche io ho voglia in realtà.» ridendo si alza e viene ad abbracciarmi.

Esco di casa e corro verso il parco.

Proprio nel momento in cui arrivo Luca mi manda un messaggio: "Tutto bene? Dove sei?"

E io gli rispondo:
"Girati, capra."
Lui si gira e io lo abbraccio ridendo.

«Sei tu una capra, una capra sempre in ritardo.»

«Ma vaffanculo!»
Rido e lo riabbraccio, poi facciamo un giro per il parco.

«Lu, domani mi accompagneresti ad un barbecue?»

«Dove?»

«A casa dei miei vicini.»

«Chi sono? Hanno la tua età? Li conosci?»

Il mio gelosone.
«No, domani li conosceremo insieme, okay?»

«Okay» dice lui freddo, ma poi il suo sguardo si addolcisce quando gli do un bacio sulla guancia.

Cominciamo a parlare di cose strane, come è solito fare per noi.

Senza che noi ce ne rendessimo conto, sono le 20:30.

«È tardiii» dico per la millesima volta a Luca.

«Ti riaccompagno a casa.» sorride.

«Yeee» comincio a saltellare come una bambina piccola. «Ma ho fame» mi blocco.

«Prendiamo un pezzo di pizza, poi andiamo a casa.» propone.

«Yeee» ricomincio a saltellare e mi blocco davanti alla pizzeria.

Mangiamo e poi torniamo a casa. Saluto Luca con un bacio sulla guancia e corro in camera.

Sono stanca, anche se non ho fatto nulla tutta la giornata. In camera c'è Allison. Parliamo un po' dei nuovi vicini finchè lei si addormenta. Decido di addormentarmi anch'io.

Mi metto sotto le coperte e sprofondo nel sonno. Domani sarà una lunga giornata al barbecue.
***
//My space\\
Mlmlmlmlmlml vi piacciono i capitoli?
Non so che scrivere :з
Luv ya all!
-магтiн

crave you. /MatesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora