Sono le 7:20 è sono seduta sulla panchina ed aspetto l'autobus. Non voglio andarci a
scuola..non ci vado molto spesso, perciò mi bocciano sempre.. Un'altra giorno di festa non cambia molto perciò.. Vado al parco.
[...]
Mi siedo sulla panchina. Passano dei ragazzi non molto lontani da me...stanno ridendo..ridono di me..ma cos'ho che non và? Mi alzo e sento dei fischi..
Ragazzi:"bella"
Io non li considero..
Un ragazzo biondo con gli occhi verdi mi si avvicina.. Ora che lo guardo meglio viene nella mia scuola..è nella mia classe,ci mancava solo lui a prendermi in giro.
Mentre lui mi si avvicina io mi giro dall'altra parte e iniziò a camminare. Quando arrivo ad un altra panchina mi volto è me lo trovò di faccia.
Ragazzo:"chiamavo te"
Hope:"lo so"
E mi rivolto dall'altra parte
Lui mi afferra per il braccio e mi fa girare verso di lui. Mi sta tenendo il polso..mi sta facendo male così tiro via il braccio e inizio ad urlare:
Hope:" non mi devi toccare il braccio.."
Ragazzo:"perché?"
Hope:" perché no."
Ragazzo:" ok, mi chiamo josh"
Hope:" lo so, siamo in classe insieme"
Josh:"ah, tu sei quella che è sempre da sola in fondo alla classe, quella che non porta mai la merenda a scuola, quella che va sempre in bagno in ogni ora, quella sempre con le felpe anche d'estate."
Hope:" si,sono io"
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Io non vivo, sopravvivo
Teen FictionCiao mi chiamo Hope ed ho 15 anni.. Vado in 2º superiore e vivo in inghilterra, ma ora devo cambiare scuola perchè nella mia vecchia mi hanno bocciata. Mia madre è separata con mio padre, mio padre vive con mio fratello..per lui non esisto, 2 volte...