My Demons

Capitolo 3

È una fresca mattinata di aprile,il sole splende in cielo e gli uccellini cinguettano. Sto andando a casa di Katy,la mia migliore amica,quando noto un gran ammasso di gente. Per curiosità mi avvicino e vedo 2 cadaveri. Noto il padre di Katy,che è un poliziotto e quindi ne approfitto per chiedere informazioni su quello che è successo.
«Giorno Jessica,perché sei qui e non con Katy?»mi chiede lui.
«Ero incuriosita da questo»dico indicando la scena del crimine«Cosa è successo sig. Smith?»
«Per adesso non lo sappiamo»mi riferisce.
Me ne stavo andando,quando noto due sagome in lontananza che litigano. Si sono accorte di me. Scappo immediatamente,ma me le trovo subito davanti.
«Chi sei e perché ci stai osservando?»chiede la ragazza.
«Zitta troia»risponde il ragazzo.
Iniziano a litigare di nuovo. Li osservo. Cerco di scappare di nuovo,ma mi fermano.
«Come fai a vederci?»chiede il ragazzo.
«Riesco a vedere gli spiriti e il mio compito è quello di aiutarvi a raggiungere la "luce"»rispondo.
«Stronzate»dice il ragazzo e svanisce.
Io resto a parlare con la ragazza e scopro che si chiama Serena.
«Come sei morta?»le chiesi.
«Quel bastardo,mi ha uccisa perché era ubriaco e drogato,poi si è suicidato. Pensava che lo tradissi ed eccomi qua.»mi disse dolcemente e notai qualche lacrima scendere.
«Ti posso aiutare.»dissi e le raccontai dei miei poteri.
«Grazie mille»rispose Serena e mi abbracciò. Nonostante fosse uno spirito lo sentii quell'abbrccio. Quell'abbraccio fu l'inizio della nostra amicizia.