mi hai stravolto la vita

Parte 3

una settimana dopo

è da una settimana che sono stata rapita

una settimana che vedo solo questi due ragazzi

una settimana che non sento notizie dei miei genitori

una settimana che sono rinchiusa dentro a questa stanza.vedo i due ragazzi solo quando mi devono portare da mangiare

almeno quello

<<Buongiorno ragazzina>>mi dice Alex

si avvicina e mi mette un bel piatto di pastasciutta al ragù

il mio preferito solo di quello vivresti vero?

<<sai che quando qualcuno ti fa qualcosa dovresti come minimo dirgli grazie? o almeno parlare>>mi dice lui

ah si non vi ho detto che è anche da una settimana che non parlo.i miei pensieri cessano quando entra un Max tutto sudato per la corsa.

cosa sarà succeso?

i due bisbigliano e Alex sembra molto preoccupato per le parole di suo fratello

<Principessa dobbiamo andarcene da qui>>mi dice Alex

che carino mi ha chiamato principessa

<<Perchè?>>

<<Stanno arrivando gli sbirri>>

<<Ah,allora sarò più che contenta di rimanere qua ed aspettarli>>

<<Principessa non è questo il momento>>mi dice Alex con uno sguardo che potrebbe ucciderti subito

<<Io non mi muovo>>

Altrochè se non mi muovo,ora verrà la polizia mi prenderà e mi porterà da i miei genitori. ed io avrò di nuovo la mia vita. che rottura però tornare alla vita di prima.ah perchè essere rapita da due ragazzi è molto meglio.sono fighi però.lasciamo perdere và.

vengo caricata e messa sulle spalle di Alex.

UAO CHE BELLO SODO.aspetta chi è che non doveva fare pensieri sconci?.antipatica.sono te deficiente.

mi appoggia nei sedili nella macchina e mi addormento con un sorriso in faccia.

............. ................

<<Principessa,svegliati>>mi dice una voce calda e profonda

quasi,quasi terrei gli occhi chiusi per sentire la sua voce

<<Principessa>>mi ripete la voce

mugolo qualcosa ed apro gli occhi

davanti di me c'è un sorriso splendido ed quasi quasi mi viene anche a me da sorridere

<<Buongiorno principessa>>mi sorride Alex

<<Buongiorno,dove siamo?>>

<<In un certo senso siamo a casa mia>>

<<Ahh...aspetta cosa?>>

perché sono a casa sua?dove sono?non mi ricordo di niente.

intanto Alex continua a parlarmi ma io non lo ascolta minimamente

<<Almeno mi stai ascoltando>>mi dice Alex

<<Sinceramente,no>>

<<Bene perché ti stavo dicendo che dobbiamo rimanere qua per un bel po' di giorni>>

<<Alex,io voglio sapere quando finisce questo ''rapimento'' non so neanche perché mi avete rapita.Sò solo che voglio tornare a casa.>>

<<Mi dispiace ma tu devi rimanere qua finchè non rimpiangono perciò che hanno fatto e pagano quello che devono pagare>>mi ringhia

oh da dolci siamo diventati a scorbutici.anche tu perché lo provochi? .gli ho fatto solo una domanda che mi sembrava potesse avere una risposta.

<<Andiamo su>>ci dice Max

entriamo dentro in una casa molto bella e accogliente.sembra di essere in una casa americana.il colore delle pareti sono verde acqua e invece sul pavimento ci sono delle mattonelle bianche.

<<Max!>>urla Alex

<<Cosa c'è?>>

<<Io e la principessa andiamo di sopra a dormire>>

quando mi soprannomina principessa è sempre una cosa emozionante.ci sono le farfalle nella pancia che svolazzano e da come mi sono accorta mi si stampa un sorriso in faccia.

<<Su andiamo>>mi tende la mano

ed io le la porgo intanto saliamo le scale con le mani intrecciate.

posso solo dirvi che ho sentito una scarica elettrica quando la sua mano ha toccato la mia.

arriviamo ad un porta la apre e mi fa entrare per prima

che bella che è questa stanza

<<principessa,benvenuta nella nostra camera>>

aspetta perché nostra?!

<<in che senso ''nostra''?>>gli chiedo con un tono garbato

<<Intendo che qui dormiamo io e te principessa>>mi dice con un sorriso malizioso

<<Perché?>>

<<Perché sennò tu scappi>>

mi stampo un sorriso in faccia finto ed vado in bagno per cambiarmi

mi cambio mettendomi un pigiama che ho trovato in bagno.esco dal bagno e mi sdraio sopra il letto.

Sento aprirsi la porta e mi giro per vedere chi è.Entra in stanza un Alex con solo i boxer e un pettorale scolpito.

è un dio greco

<<smetti di sbavere>>mi risvegia Alex da i miei pensieri poco casti.

<<Ah-ah-ah non stavo sbavando>>

<<Se,se certo tra poco entravano le mosche>>

<<Antipatico>>

<<Me lo dici troppo spesso che sono antipatico>>

mi da un bacio sulla fronte e mi addormento nelle braccia di morfeo.