Un amore distrutto #wattys2019

Cuore infranto

Mi misi in cammino e vidi la sua macchina parcheggiata in un posto dove non passava mai nessuno, mi sono avvicinata ed era in macchina con un'altra...
Lui:《che diavolo ci fai qui?》
Lei:《te dovrei chiedertelo io questo! Sei sempre in giro e di me te ne dimentichi!》
Lui: 《sparisci dalla mia vista! Tu non sei mia madre, non puoi dire quello devo fare! 》
Lei:《tu non mi hai cercata per niente oggi! Volevo solo venire a casa tua almeno per vederti, invece stai con questa!》
Lui:《questa è la mia ragazza! 》
Lei: 《e io allora? Cosa sono?》
Lui: 《un bel niente! Puoi andartene a quel paese!》
Lei: 《ma perchè? Cosa ti ho fatto? 》
Lui: 《 SPARISCI! Io non ti amo! Era solo per perdere tempo! Spero che non ti amerà mai nessuno!》
Lei: 《ok...》
Tornai a casa, distrutta, piangevo, ma non avevo nessuno con cui sfogarmi... dovevo tenermi tutto dentro perché ero sempre da sola... a chi dovevo raccontare i miei problemi? Nessuno mi voleva bene...
Il giorno dopo, a scuola, il mio armadietto era rotto, i miei libri tutti strappati. Tutti ridevano, c'era anche lui, mi prendeva in giro. Volevo scoppiare in lacrime in quel momento ma mi sono fatta vedere forte, così sono andata in classe.
Continuavano sempre cosi, sempre. Cos'ho fatto di male per essere maltrattata cosi?
Quando lo vedo, in classe o in corridoio, vorrei correre ad abbracciarlo, dirgli quanto lo amo, che per me è tutto ciò che mi circonda e che nessuno lo amerà di come lo amo io...
Era quasi finita la scuola ma sapevo che sapevo di essere bocciata perché non avevo più i libri, nessuno me li prestava e io non potevo permettermi di comprarli.
Era l'ultimo giorno di scuola quando gli parlai di noi... per l'ultima volta.
Lei:《Ciao, Andrea. Devo parlarti. 》
Lui:《che vuoi?》
Lei:《io non posso più stare a guardarti con quella, voglio tornare con te.》
Lui: 《allora non hai capito niente? Io amo lei, non amo te inutile scherzo della natura!》
Quelle parole mi pietrificarono...
Io scappai piangendo, stavo pensando di essere davvero inutile ma nello stesso tempo non perdevo la speranza e portavo pazienza...