|Ricominciare|

942 43 5
                                    

Lele
《Grazie》disse la ragazza dai capelli rosa,ponendo fine alle nostre risate.
Quel gesto mi scosse,era come una resa da parte sua,come se avesse finalmente abbassato le barriere fra di noi,come se potessi realmente vedere Elodie.
La vera Elodie.
Fatta di sentimenti,di passioni,segreti mai rivelati,sogni nel cassetto.
Ero felice che il nostro relazionarci avesse preso una piega diversa.Si perché non avevo ancora trovato una parola per descrivere ciò che stavamo vivendo...non era amicizia,ma neppure amore.
Presi coraggio,mi avvicinai a lei e la strinsi tra le mie braccia.Avevo bisogno di quel contatto,ormai era inutile negarlo...io avevo bisogno di lei.
Anche solo con uno sguardo,una carezza,un sorriso...ormai i miei pensieri erano solo per quella donna.
Dopo quella che sembrò un'ora ci staccammo,ma non era nostra intenzione farlo...o almeno non mia.
Non sapevo cosa fare,come comportarmi...sembravo alla mia prima storia adolescenziale.
Ero impacciato.
Ero innamorato.

Elodie
Avevo bisogno di quell'abbraccio.
Mi aveva fatto capire che mi sbagliavo sul suo conto...che in realtà volevo costruire qualcosa con lui.
《Che ne dici di andare a cena?》mi chiese Lele,rompendo il ghiaccio che si era formato fra di noi.
Accettai con gioia.
Durante il tragitto nessuno dei due profilò parola,le nostre mani si sfioravano di tanto in tanto,i nostri sguardi si incastravano e noi arrossivamo sempre di più.
'Ma non posso essermi innamorata sul serio...' mi ripetevo 'voglio dire...io ho 25 anni e lui 18...non posso comportarmi come una ragazzina'
Ma poi i miei occhi incontravano i suoi ed ogni dubbio svaniva,restava solo la certezza che insieme avremmo potuto costruire qualcosa,non sapevo per quanto,non sapevo neanche se sarebbe stato duraturo..sapevo solo che io di lui non potevo più farne a meno.
Dopo una cena ricca di risate e divertimento ci ritrovammo nel giardinetto dell'hotel...a parlare del più e del meno.
Io ero accanto a Lele,intenta a fumare una sigaretta,mentre il ragazzo al mio fianco era impegnato in una vivace conversazione con Andreas e Gessica riguardo non so quale argomento.
E di nuovo mi prese quella voglia irrefrenabile di un contatto con lui,così appoggiai la mia testa sulla sua spalla e lui prontamente avvolse un braccio attorno al mio corpo e mi regalò uno dei suoi sorrisi migliori.
Io ricambiai sapendo che quel sorriso era anche merito mio e non potevo esserne più felice.
Mi addormentai tra le sue braccia,cullata dal suo battito e felice come una bambina.
La mattina seguente mi ritrovai nel mio letto,nella mia camera 318.
Erano le 8.30 di domenica e nè chiara nè Gessica erano in camera.
Sul comodino un bigliettino e la colazione.
Buongiorno!
Dopo aver consumato la colazione vestiti e raggiungici nella hall.
-Il tuo spocchioso preferito.

Un sorriso nacque spontaneo sul mio viso..era incredibile come solo lui ne fosse capace.

Ecco il capitolo!
Spero vi piaccia e come sempre commentate per farmi sapere le vostre opinioni e riportare eventuali consigli/critiche che accetterò volentieri.
A presto😘👋

|Love needs time| #LelodieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora