Passai un anno stupendo, un pò faticoso, ma dato che amo la danza più di ogni altra cosa la fatica non la sentii nemmeno.
Il tempo voló ed arrivó il giorno del saggio, il mio primo saggio!
mezz'ora prima dello spettacolo l'ansia inizió ad invadermi, dalle quinte notavo la gente che arrivava...
Poi, si spensero le luci, stavano per entrare in scena le bimbe, il corso di gioco danza, guardandole mi emozionai e pensai a quanto fossero fortunate, anche io avrei voluto avere dei genitori come i loro... ad un certo punto stavo per scoppiare a piangere, e decisi di andare in camerino fin quando non avessero presentato la coreografia in cui io e i miei compagni di corso ci saremmo dovuti esibire; arrivó anche quel momento, salii sul palco e mi misi in posa, aspettando che la musica iniziasse...all'inizio della coreografia ero un pò tesa ma poi mi sciolsi, pensai solo a me e alla danza, fù una sensazione bellissima, soprattutto alla fine, quando tutti si misero ad applaudire, pensai a tutti gli sforzi fatti durante l'anno, finalmente ripagati.
Per tutte le altre coreografie cercai solo di fare bene, dato che l'ansia era già svanita.
Alla fine del saggio tutti ci fecero i complimenti, perfino i miei genitori erano felici, vederli complimentarsi con me sorridendo mi rese orgogliosa.
L'estate senza danza era un pó "vuota" ma qualcosa quell'estate accadde; io non sono abituata ai baci, abbracci, parole dolci...ma iniziai a smettere di odiare tutte queste cose dolci, iniziai a salutare Giulia con baci alle guance ed abbracci, e facevo lo stesso con matteo, ma con matteo era diverso, perchè mentre con Giulia, Noemi, Thomas erano solo gesti d'affetto, con matteo mi sentivo strana, forse era lui che abbracciava diversamente, ma con lui accadeva qualcosa d'ispiegabile, con lui era diverso, non volevo più staccarmi, con lui mi sentivo protetta. Sentivo di essermi innamorata di lui, ma non volevo, perchè a 14 anni mi sentivo piccola e pensavo che fosse una mia illusione, avevo anche paura di soffrire, paura di dare il mio primo bacio alla persona sbagliata, ma quando uscivamo tutta la comitiva insieme (io, lui, Giulia, Thomas e Noemi) l'unica persona con cui volevo stare più di tutti era Matteo, percepivo anche qualcosa da parte sua, mi guardava in modo dolce, o forse erano i suoi splendidi occhi ad illudermi, fatto sta che mi ero innamorata, ogni sera quando uscivamo, andavo a rifugiarmi tra le sue braccia con la scusa che la sera iniziava a fare più fresco e volevo essere riscaldata, immaginando il NOSTRO primo bacio. Poi però vidi che come abbracciava me, abbracciava anche gli altri, che nella sua vita non c'ero solo io, e anche se a malincuore, decisi di smettere con tutti quegli abbracci e baci, e come prima decisi di vederlo come il mio migliore amico.Adesso, dopo quasi un'anno è quasi tutto come prima, ma con qualche differenza, per vari motivi ho cambiato scuola di danza, quì ci sono insegnanti più severi, ma è così che ho sempre sognato di averli, studio anche altre discipline, oltre alla danza classica, che mi piacciono moltissimo, forse anche Giulia s'iscriverà nella mia stessa scuola, anche se le sarà difficile lasciare compagne di una vita ed insegnante; per quanto riguarda Matteo, non lo vedo da tanto, la scuola sta finendo, ma come al solito sta recuperando le materie l'ultimo giorno...
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Sogni Infranti?
RomanceAlice aveva solo 3 anni, se non meno, quando iniziò ad innamorarsi della danza, era una bambina come tutte le altre:giocava spensierata, sorrideva, si divertiva, ma con il passare degli anni la sua vita iniziò a cambiare, in peggio. Quella che volev...