I Nostri Occhi

(2)

Cameron Pov's

Perché voleva evitarmi cosa gli avevo fatto e soprattutto perché Angel doveva sempre rovinare tutto.
"Perché cosa?"Era così bella anche quando piangeva, non la conoscevo ma quando c'eravamo guardati negli occhi avevo capito che lei era speciale.
"Perché non posso permettermi..." Era inbarazzatissia e diventò rossa, era ancora più bella.
"Perché i tuoi occhi sono così belli e non puoi rovinarli piangendo!" Non volevo che pingesse.
"Credi che i miei occhi siano belli?"Mi chese, presi le sue guance e le strinsi dicendogli.
"No!" Dissi per poi continuare  "Infatti credo siano meravigliosi!"
Vidi che era diventata ancora più rossa

"Cosa vuoi farmi?" Mi chiese ancora in lacrime.
"Non preoccuparti non voglio ucciderti ma voglio succhiarti tutto il tuo SANGUE!!" Gli dissi facendo una voce divertente e lei iniziò a ridere era così bella anche quando rideva, veramente era bella in qualunque situazione.
La portai nella mia serra che non usavo per coltivare o cosa varie ma per disegnare, era il mio posto speciale.

"Ohh" Urlò  asciugandosi il viso.
"Ti piace?"Gli chesi per poi continuare "È il mio posto segreto solo noi due lo conosciamo!"
"Neanche tua sorella? "
"Neanche lei?" Gli dissi incominciando a fargli il solletico ma sembrava che lei non lo soffrisse.
"Non lo soffro!" Mi dice incominciando a farlo a me io si che lo soffrivo.
Incominciammo a correre per tutta la "serra" ma inciampiamo l'uno sopra l'altro, era diventata rossa allora la prendo per i fianchi, sedendoci sul primo gradino.
"Cosa hai fatto per farti odiare da Angel!" Disse ancora con l'affanno.

"Lei era la mia ragazza ma dopo 3 mesi scoprimmo di essere cugini!" Ma io volevo ancora sapere perché mi evitava così gli chiesi. "Perché mi stavi evitando?"
"Perché Angel mi ha detto che sei uno stronzo e che non dovevo neanche rivolgerti la parola e ora mi sento anche in colpa!" Lei si alzò e io con lei.
"Lei non può decidere per te!" Dissi alzando il tono.
"Si lo so ma.."
" Basta! Non puoi essere comandata da Angel" Lei abbassò lo sguardo per poi dirmi.
"Allora prommettimi che mi vorrai sempre bene e che non te ne andrai!"
"E perché mai dovrei andarmene? E hai mancato qualcosa!"
"Perché le persone a cui tenevo di più se ne sono andati! Cosa?"
"Che ti dovrò sempre proteggere!" A quelle parole mi salta a dosso abracciandomi, era così bella.
"E poi non ti lascerò mai!" Gli sussurrai all'orecchio.
"Ti voglio bene Cam! Posso chiamarti così?" Mi chese ancora tra le mie braccia.
"Certo e io posso chiamarti PICCOLA!" A quella domanda non rispose  ma notai che il suo cuore batteva forte.
"Certo Cam" Disse lei con un sorrisetto.
"Allora andiamo PICCOLA!"
"Si" Era diventata un peperone.

Entrammo di nuovo in casa chiedendogli se volesse ballare lei disse di si, ballammo prima dei balli di gruppo, quelli da discoteca e poi  alla fine una canzone lenta.

"Vuoi concedermi questo ballo Piccola!" Doveva ancora abituarsi al fatto che l'avrei chiamata Piccola.
"Certo...Cam" Mi disse porgenmi la mano. Ballavamo solo noi due era così bella ma allo stesso tempo era buffa perché non riusciva a ballare. Ripansai a quello che era successo, finalmente potevo essere me stesso non il figo della scuola ma il vero me quello possessivo.
Lei mi passò le sue dolci mani sul mio viso dicendomi.
"A cosa pensi Cam?" Quelle parole mi fecero tornare alla realtà.
"Niente Piccola!" Finalmete non arrossì più.
"Piccola secondo te io sono possessivo? Perché mia sorella lo dice sempre!"
"Eh... Si!" Disse lei a disagio anche quando era a disagio era bella.
"A te da fastidio?" Volevo sapere cosa pensasse di me.
"No! Cam guardami negli occhi!" Disse per poi continuare.  "Cam sei perfetto più di quanto tu creda! Io non ti conosco molto bene ma ne sono sicura!" A queste parole sentii un brivido percorrermi lungo la schena, incominciai a stringerla forte a me e lei fece lo stesso.
Finita la cansone tutte le ragazze misero il pigiama.
Avevano tutte dei pigiami semplici un pantaloncino e una canotta, mi sentii toccare la spalla era lei con il suo pigiama ma lei aveva una maglia a bradelline con un unicorno e dei pantaloncini.
Ci sedemmo tutti a cerchio io ero vicino alla mia Piccola, incominciarono a fare la lotta con i cuscini ma tranne Piccola diceva che era allergica alle piume. Parlamo di noi le mi aveva detto che era molto emotiva e che diventa rossa facilmente ma me ne ero accorto già.
Io gli raccontai perché sono diventato possessivo.

Kiara Pov's

Mi disse che era possessivo perché non voleva perdere le persone a cui lui voleva bene inclusa me.
"KIARA!CAMERON! Venire a giocare a obbligo e verità?"
Ci quardammo e capii che quello sguardo era un si.
"Martina inzia tu?" Dice Cam.
"Obbligo o verità? Cameron"
Lei fece una faccia maliziosa ma io non capivo.
"Obbligo!" Annunciò Cam.
"Allora dai un bacio, fammi pensare! Okey ci sono! Devi dare un bacio a Kiara!"
"CHE?" Urlammo in coro io e Cam.
"A stampo vero?" Gli ciese mentre io diventavo sempre più rossa.
"Nooooo!" Disse la sorella con di nuovo quello sguardo malizioso.
Presi Cam per il polso e lo portai in disparte dicendogli.
"Cam..." Lui mi guardò non capiva.
"Si Piccola" Quanto era bello quando mi chiamava cosí.
"Sai io... Non prendermi per scema ma..." Ero così imbarazzata che abbassai la testa guardano le scarpe.
"Non hai mai baciato vero?" Mi chiese prendendo io mio viso come aveva fatto prima era cosi bello quando lo faceva.
"Non ti preoccupare, stai calma ora andiamo!" Mi sussurrò e prendendo il mio polso e ci sedemmo di nuovo.
Il momento era arrivato lui si avvicia e se un minuto prima ci stavamo guardando negli occhi oun secondo dopo ci stavamo baciando. Cam mi aveva appena portato via il mio primo bacio ma non era stata colpa sua ma della sorella, tutte fanno un WOW e io divento ancora più rossa del solito.
Toccava a me e Cam mi chiese.
"Obbligo o verità? Piccola"
"Poccola" Gli chede la sorella ancora sorpresa.
"Poi ti spiego. Allora Piccola?"
"Verità!"Dissi ancora tutta rossa come al solito.
"E vero che sei fidanzata?" A quella domanda tutte inconciarono a sppetegolare.
"No!" Dissi  molto sciolta era la pura verita, non lo ero mai stata.

"Okey.. Ora dormiamo domani si va a scuola!" Sbuffo Martina.
"Io vado in camera mia e tu Piccola vieni con me!" Avevo tanto sonno e lui lo sapeva per questo si preoccupava per me.
"Okay..Cam" Dissi sbadigliando.
"Cameron mi devi delle spiegazioni!" Urlò la sorella
"Domani!"Mi prese il polso e andammo in camera sua .
La camera era tutta azzura il letto matrimoniale, la scrivania e un armadio.
"Dove.. Dormo?" C'era solo un letto matrimoniale.
"Qui!Ti da fastidio, perché io dormo a torso nudo!" Disse togliendosi la maglietta.
"No... Però..." Non sapevo come diglielo.
"La notte ho sempre un po di freddo potresti dami un lunsuolo? E questo che volevi dirmi?" Ma come faceva a capire tutto.
"Si" Dico ridendo.
Sentii stringermi la vita mi girai era Cam e come me era ancora sveglio.
"Ancora sveglia Piccola?" Sussurrò per non svegliare le altre.
"Si.. Non riesco a dormie e poi anche tu sei sveglio!" Avevo stretto molta amicizia con lui riusciva a capirmi con un solo sguardo.
" Neanch'io riesco a dormire con te accanto!" Cercai di allontanarmi ma lui mi tirò di nuovo a sé. "Non che sei scomoda ansi ma e che.."
Non capivo casa stava per dirmi.

"Non sono un divano!" Ribbatei.
"Lo so! Ma sei Bella!" Cosa aveva appena detto.
"Anche tu ma.." Cosa avevo detto. "Grazie ora però dormi!" Disse stringendomi di più a lui.
"Per un primo bacio e stato bello!" Gli dico ma non parlavo io.
"Anche tu non baci male per non aver mai baciato, si però ora voglio che diventi rossa e poi ti addormenti" Ero diventata rossa -qualche dubbio-.
Gli occhi si fecero pesanti e diedi un bacio sulla guancia a Cam  per agurargli Buonanotte ma sentii le esplicite parole.
"TU SEI MIA! PICCOLA!"
COSA AVEVA DETTO!

SCUSATE PER QUALCHE ERRORE♡♥