Guardati,
apri gli occhi davanti a quello specchio che ti riflette.
Ti vedi ma non ti guardi,
non ne hai il coraggio.
Non sei mai stata ciò che volevi,
non ti sei mai accettata.
Quanto ti può far male?
Sono ferite aperte le cose che non possono essere cambiate da te.
Ti nascondi dietro mille facce ma sai bene qual è la tua.
E quando ti guardi sai bene chi sei,
sai bene chi è quella che non sei.
Sei una piccola anima fragile,
una piccola creatura che ha sempre avuto paura,
quella paura che ti ha sempre protetta:
uno scudo enorme che ti rendeva un gigante,
fredda e forte come la pietra.
Ma chi vuoi prendere in giro?
Quale pietra?
Quale gigante?
Quale forza?
Sai bene chi sei.
Sei una foglia,
una briciola
un vetro pronto a rompersi al primo attacco,
alla prima critica.
E' inutile nascondersi ormai,
è inutile chiuderlo quel cuore tenero e colmo d'amore.
Sarebbe inutile.
Ma è necessario.