Dopo il lungo amoreggiare, decidemmo di entrare nel palazzetto e prendere posto sugli spalti.
nella nevrotica attesa, ci scambiammo delle frasi sbiascicate e molto volgari, che nemmeno ricordo. Era semplicemente il nostro modo per tranquillizarci a vicenda, non importava il senso, d'altronde c'e' qualcosa che ha senso nella vita?
In questi momenti, l'unica cosa sensata che mi passava per la testa era la storia dell'uomo che faceva fare la carriola al proprio cane per togliersi lo stress di dosso, nella novella "la carriola" di Pirandello.
Tornando a noi, alle 21 in punto finalmente iniziò lo show, Miley entrò sul palco accompagnata da un grosso boato e da diversi cori, paralizzate dall'emozione, ci veniva da piangere da quanto eravamo vicine a lei.
Dopo esserci sciolte dalla tensione, incominciammo ad ascoltarla e vederla in tutto il suo splendore, e timidamente intonammo le sue canzoni, come facevano le altre persone da parecchi minuti.
A un certo punto dello spettacolo, successe l'inaspettato, Miley si avvicinò a noi e allungò il suo sinuoso corpo per farsi toccare nella sua interezza. non ci potevo credere, avevo tanto auspicato quel momento, e d'incanto si era avverato come se i nostri pensieri avessero cambiato la realtà. non che io creda nella metafisica o nella teoria della scatola con dentro il gatto (che conoscevo solo grazie al film "Birdman") ma tutto ciò che avevo desiderato si stava realizzando.
In quel momento eravamo solo io e lei, anche la mia fidanzata si era magicamente smaterializzata, tentando di sbloccare i miei arti e la mia bocca bloccate dall'emozione, cercai di toccarla il più possibile in tutta la lunghezza del suo corpo, agendo su di me ogni tipo di impulso, da quelli consci a quelli inconsci, fino a quelli più esplicitamente sessuali.
Sentendo la mia mano sulle sue parti intime e erogene, si voltò verso di me, e i nostri volti si incrociarono, guardai le sue labbra sinuose e il suo volto che raggiungeva la perfezione, fino ad arrivare a guardare i suoi bellissimi occhi, che brillavano di luce propria talmente erano puri, e mi fecero immergere in un mondo bellissimo, dove tutto era ameno e casto. Uscita da questo incantesimo
con voce strozzata e intimidita gridai: "Miley i love you, i want live with you for the rest of my life"
sentendomi rispose (o almeno credo, visto i trip mentali che mi stavo facendo)
"i love you too" e senza alcuna esitazione mi bacio in bocca con la lingua, un bacio molto inteso che mi fece sprofondare in un nuovo mondo, molto più ameno di quello precedente. Tutto stava accadendo con li vicino la mia ragazza, che in quell'istante, che sembrava infinito eterno, mi era uscita di mente, come detto in precedenza.
Tutto ruotava su di me e Miley, eravamo solo noi due in una stanza con dentro milioni di persone, quando all'improvviso mi ritrovai sul mio letto, con le mani nelle mutande, bagnate a forza di toccarmi compulsivamente e inconsciamente, era solo una sogno, un bellissimo sogno. L'attesa di quel giorno con Miley mi stava facendo impazzire
fine
GRAZIE MILEY PER DARE Un SEnSO ALLA MIA VITA!
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Una giornata con miley
Fiksi PenggemarEra un torrida giornata di fine estate, ma il mio corpo bruciava al solo pensiero di poter vedere Miley dal vivo; infatti tra pochi istanti io e la mia ragazza saremmo arrivate al forum di Assago per goderci il suo concerto. Erano mesi che avevo in...