Un ritorno non ben accetto...

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In questo capitolo si parlerà sopratutto di Bea è della sua maledetta scuola...

Nathaniel

Ormai erano passati due mesi, quindi addio Tokyo, mi dispiace per Bea,che ci teneva ad andare in Giappone,ma se ne pio riparlare l'anno prossimo o durante l'anno scolastico.Mi svegliai alle 5,e un dottore,entrò nella camera,entrò svegliando tutti ci disse che Bea si era svegliata e che potevamo visitarla,quindi,ci dirigiamo nella sala dove si trovava Bea,che appena vide Rosalya,la avvicinò a se per abbracciarla,poi mi vide e iniziò a piangere di gioia, quindi mi avvicinai e lei mi abbracciò,poi i dottori la trasferirono in camera,e lei si addormentò dopo tutto lo stress che aveva procurato il coma.Dato l'orario,ci rimettemmo tutti a dormire,e alle 8,ci risvegliammo tutti quanti,poi entrò un dottore che ci disse:
-Bea deve ancora sottoporsi ad alcuni test,per poi poter tornare a casa,e se per voi e lei va bene,possiamo fare questi test adesso...
Bea,disse che vorrebbe fare questi test il prima possibile,quindi i dottori la portarono in sala operatoria e eseguirono tutti i test,per poi,dopo 2 ore,riportarla in camera,e lo stesso dottore di prima ci disse:
-Adesso basta che Bea si risvegli e poi potrà tornare a casa,ma per un mese non potrà portare pesi sulle spalle come lo zaino e non potrà correre.Tutto il resto potrà farlo.
Dopo 4 ore,Bea si svegliò,quindi Rosalya la abbracciò e le riferì quello che il dottore ci aveva detto,poi ci fece uscire tutti e aiutò Bea a vestirsi,poi uscirono,mi faceva veramente pena vedere Bea con le stampelle,per questo vado verso di lei e la prendo in braccio,poi andiamo verso l'ingresso è torniamo alla macchina.Dopo un'oretta di macchina,torniamo finalmente a casa, e facciamo sistemare Bea nel letto,e dato che era ora di pranzo,Singerly,decide di cucinare,e io,per non fare alzare Bea,gli porto direttamente il cibo a letto,e continua così fino a settembre.Oramai tutto il liceo sapeva di Bea,e il primo giorno del 4° liceo per Bea,non sembrerebbe andare bene...

Bea

Finalmente si torna a scuola,dopo 3 mesi in ospedale e neanche una volta che ho adocchiato il mare,si ritorna all'inferno,dopo un mese,sto ancora con le stampelle,e non so perché, ogni volta che passa davanti a qualcuno,quel qualcuno si mette a ridere,e il corridoio è pieno di questi qualcuno.Una volta arrivata in classe,busso alla porta e cerco di aprire senza cadere,non ci riesco, infatti entro in classe e uno dei miei compagni mi fa lo sgambetto e io per poco cadevo con il mento sul banco,ma riesco a parare la caduta con le braccia,ma quella destra cede subito,quindi mi ritrovo a faccia per terra con le risate di tutta la classe in sottofondo,e la prof neanche pensa di aiutarmi,e mi lascia alzare da sola,e per mia sfortuna,Nathaniel, Castiel e tutti i miei amici,quest'anno non saranno in classe con me...
A ogni 10 minuti di un'ora,i miei compagni mi tirano delle palline di carta con su scritto "SFIGATA!"oppure"SEI TALMENTE SFIGATA CHE NEANCHE IL MARE TI HA VOLUTO VEDERE!"e poi si facevano delle grosse risate contro di me,solo perché non sono andata al mare quest'estate...
Dopo un'ora che continuava questo gioco contro di me,io non ce la facevo più,e da li iniziai a piangere a dirotto.Quando invece chiesi alla prof di andare al bagno per sciacquarmi la faccia,lei mi urlò contro e mi rimandò al posto,e tutti i miei "compagni" si misero a ridere come delle bestie,e io,oramai stufa,prendo il mio zaino e scappo in cortile
-Non mi interessa se mi sospendono mi bocciano,ma io non ce la faccio più!
Continuavo a pensare sempre a questo...ma proprio a me doveva capitare la classe insensibile?
Grazie a dio,in cortile c'era Castiel,che vedendomi correre,mi viene incontro e mi abbraccia
-cosa è successo? Dice
-p - perché proprio a me l-la c-classe i-i-insensibile?? Dico balbettando e piangendo
Nel mentre che parlavamo,un gruppo di ragazzi si avvicina a noi
-Che hai fatto piccolina?Hai bisogno di una stampella per reggersi in piedi? E ridono
-Forse non ti hanno fatto male abbastanza,anzi,vieni qua che ti faccio vedere io! Urla
Ma prima che mi tirasse un pugno,Castiel lo ferma e gli tira un calcio nella gamba
-Ehi amico!Nessuno ti ha interpel...
Non finisce di parlare che Castiel gli tira un ceffone,il tizio,mi guarda male e cerca di tirarsi un pizzone,ma Castiel mi mette dietro di lui,e come una finta,il tizio tira il pizzone a Castiel che gli prende il braccio e glielo gira e glielo mette dietro la schiena dicendo
-Non ti avvicinare più a lei o ti ammazzo...HAI CAPITO!!??
Lui si scioglie dalla presa d mi dice
-la prossima volta per te finirà male!
Dopo che il tizio se ne va,esce di corsa dalla sala delegati Nath,che sentendo la voce di Castiel,guarda verso il cortile e mi vede,per poi urlare
-Bea!!Che cosa è successo??!!
Ma nello stesso momento,esce dalla classe la mia prof,esce appena Nathaniel la vede correre verso di me,come se fosse uno scudo,mi abbraccia fortissimo,e appena la prof cerca di tirarmi un ceffone,arriva la preside,che vedendola con le mani pronte per un ceffone urla
-Magni!Ma cosa sta facendo!!??
E la prof dice
-I-io?Io niente!
Però poi Castiel dice
-Questa professoressa,insieme alla sua classe,sono insensibili verso Bea,e quest'ultima stava per picchiare Bea è Nath,e se lei Jon crede,può andare a vedere sopra e sotto il banco di Bea
Appena la mia classe sentì le parole di Castiel, si mise a ripulire il mio banco,ma non fecero in tempo,la preside si mise a leggere tutti i foglietti e decise di espellere tutta la classe e di denunciare la prof,quindi,dopo 15 minuti arrivarono i genitori e la polizia,e la preside,spiegò tutto quello che era successo.

Spazio for me!!!●.●
Ciao raghi,spero che questo capitolo vi sia piaciuto,mi scuso se come sempre sono presenti dei mostri grammaticali,e anche se non c'entra...Volevo parlarvi in breve di un libro a dir poco bell,FANTASTICO!
Si chiama:youtube world |ErenBlaze|penso....Ma comunque è bellissimo!(nessuno mi ha chiesto di fare pubblicità!)
Detto ciò,vi saluto e vi mando al prossimo capitolo,Ciauuuu!

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