la vita che cambia

22 2 0
                                    

È pieno di giovani ragazze della mia età ecc., Giorgio mi stringe a se portandomi al bancone per ordinare ,lui è Sonia scelgono delle birre,sono minorenni e mi stupisco del fatto che gliele diano ,dopo pochi minuti ci mettiamo a fare gli scemi in pista ,balliamo e ridiamo sulle note di j-ax lo spazio per muoversi in pista è poco vedo Giorgio e Sonia allontanarsi ,li seguo raggiungiamo un angolo di una sala ci sono 2ragazzi un maschio e una femmina, seduti a terra c'è un secondo di silenzio poi Giorgio rompe il silenzio dicendo:"lei è Elena!"
I ragazzi si alzano uno alla volta presentandosi , la prima a presentarsi è Francesca,una ragazza simpatica dagli occhi marroni e i capelli lunghi e tinti di biondo cenere,ha un piercing sul naso e una rosa tatuata sul collo , è molto magra e alta , subito dopo di lei ,si presenta un ragazzo snello con una sciarpa nera e i capelli rossi a spazzola
I suoi occhi sono verdi è alto come me ,quindi non è molto alto,si chiama Matteo

Chiacchieriamo un po' ,ci scambiamo i numeri ma poi la discoteca si affolla e io ho voglia di vedermi così chiedo a Giorgio che mi porta in una stanza vuota con due divani io mi siedo e lui si siede con me ,ha due birre in mano,mi chiede
G: vuoi?
E:ho 14 anni!
G: è analcolica,scema!!
E:ok ok
G:non si può bere prima dei 16 anni,fa male al fegato
E:da quando in qua ti interessano i fegati?
G: è la tua salute
Dice passandomi la bottiglia
La porto alla bocca e la bevo , è amara,mi ricorda il chinotto
E:parlami di te ..
G:cosa vuoi sapere?
E: tutto
G:sono nato il 4 giugno sono nato "con la camicia" mia madre partorì me e 6 anni dopo mio fratello che ha 10 anni ,sei anni fa me ne andai di casa e rubai dei soldi dal fondo cassa scolastico,li restituì dopo due giorni,avevo 10 anni e da quel giorno tutti mi guardano storto...,ele ,hai qualcosa sul labbro...
E:cosa ?
G:i miei baci
Dice avvicinandosi dolcemente a me , io ...lui è il mio ... migliore amico,potrei fermarlo ,ma personalmente non ne ho voglia ,dopo pochi secondi lo abbraccio e in ogni suo abbraccio sento il calore di una famiglia di una casa ,sento l'affetto,l'affetto che non ricevevo da due anni
E:mi vuoi bene?
G:ehm ...si
Dice imbarazzato gli stringo la mano e noto anche su di lui un tatuaggio,ho deciso
E: ne voglio uno anch'io,di tatuaggio
G:scherzi!?
E:no , sei capace ,basta un ago vero?
G:si ma hai 14 anni!
E:dai Giorgio!
G:ok
Gli porgo una spilla che avevo sulla giacca e indico il mio polso
G: sicura
E:basta domande,sí
G:cosa dise..
E:shhhh! Decidi tu
Quell'ago trapassa la mia pelle è un dolore fortissimo, chiudo gli occhi e comincio a cantare "you are beautiful" e bevo la sua birra che era alcolica ,ma non mi interessa in fondo ne sto bevendo veramente poca ,lui ride, ha una mano precisa prende un fazzoletto e asciuga il sangue,ha disegnato il simbolo dell'infinito mi bacia la fronte e asciuga le lacrime sul mio viso
G: è tardi,andiamo a casa
E: e Sonia ?
G:si divertirà mi dice indicandola mentre balla con un ragazzo,ci salutiamo sotto il portone io faccio tutto piano per non farmi sentire ma purtroppo ..

L'infinito Dentro I Tuoi OcchiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora