Capitolo 1

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Era una mattina come tante e mi preparavo per andare a scuola: zaino, cartella, disegni e tutto il resto. Uscii di casa di corsa con un biscotto al cioccolato in bocca, era tardissimo!
Correvo all'impazzata tra le vie mentre il peso dello zaino mi sbilanciava facendomi perdere l'equilibrio, avevo già il fiatone, non mi piace correre ma non potevo fare altimenti; evitai di pochi millimetri un palo della luce ma la cartella ci sbatté contro provocando un frastuono orribile. Quasi finii a terra ma due mani mi afferrarono per la vita trattenendomi e riuscii a rialzarmi, corsi via senza pensare a chi mi aveva aiutata.
Entrai in classe rallentando la corsa, guardai la cattedra: per fortuna la prof era in ritardo quindi andai a sedermi in un banco libero in seconda fila, anche il banco affianco era vuoto ma non ci feci caso, almeno fino a quando durante la seconda ora la professoressa, sgridandola ordinò a Rebecca di mettersi vicino a me. Rebecca è la ragazza più odiosa della mia classe perché si sente come...Unica, ma in senso che esiste solo lei e nessun altra ragazza nel mondo! Riuscii a stento a sopportare le sue risatine in quelle quattro ore e quando la campanella suonò la fine dell ultima ora, tirai un grande sospiro di sollievo ed uscii dal cortile posteriore infilando le cuffiette nelle orecchie ed accendendo il mio MP3 arancione. Era stata una giornata abbastanza noiosa e mi ricordavo a stento cosa era successo la mattina dato che non ci avevo fatto molto caso ma improvvisamente mi venne in mente di scoprire chi mi aveva aiutato.

Non Volevo INNAMORARMI di TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora