Ci incamminammo verso il parco Giulia ridacchiava e si avvicinava sempre di più a Luca escludendomi completamente il che dava fastidio ma sapevo quanto ci tenesse giulia e sapevo quanto io tenevo a lei così feci finta di non accorgermene.
Però mi sentivo a disagio per Luca perché Giulia stava diventando fastidiosa.
-Luca magari vuoi un gelato-
- no-
-un ghiacciolo-
-no-
-un frappe vorrai qualcosa-
-no non voglio niente non rompere-
-te lo porto io se non ti vuoi alzare-
-ok allora vammi a prendere il frullato più buono che c'è in tutta Roma ora-
-vado subito ma solo per te-
Poi gli ha dato un grosso bacio sulla guancia ed è scappata via Trotterellando.
Allora Luca si è seduto su una panchina gialla
-le acchiappa tutte- ha detto con tono fastidioso
La cosa mi sembrava un tantino fuori luogo ma ho lasciato stare.
Dopo una lunga pausa in cui lui mi fissava ho deciso di sedermi.
-hey non ti pare di essere un po' cattivo con giulia lei è cotta di te-
-ma l'hai vista mi sta addosso-
Non ho commentato perché tutto quello che avrei potuto dire sarebbe stato "si hai perfettamente ragione"
Dopo una lunghissima pausa ho detto
-potresti almeno uscire con lei-
Poi lui ha detto una cosa strana
-io sono innamorato della ragazza più bella del mondo e quando le sto vicino ho le farfalle nella pancia e non so che dire secondo te?-
-falle capire che lo ami o non lo saprà mai-
È stato in quel momento che lui mi ha guardata e mi ha baciata
Quello era il momento più bello della mia vita è stato un bacio pieno di passione sarà durato minimo 5 minuti in quel tempo lui mi baciava e io ricambiavo mi teneva una mano sulla guancia e l'altra sulla schiena come a tenermi ferma stretta a lui poi io ho poggiato anche le mie mani su di lui e abbiamo incominciato a giocare con le lingue e poi di nuovo a baciarci con una tale passione avrei voluto che quel momento non fosse mai finito ma....
-spero ti piaccia-
Mi sono staccata a Luca e mi sono voltata era giulia e in quel momento ho realizzato che stavo Luca che non mi piaceva affatto e che invece piaceva a giulia mi sentivo un verme anzi ero un verme.
