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Quando il desiderio delle sue labbra sulle mie è sempre più forte, finalmente si incontrano.

È dolce, profondo, intenso.
Non riesco a staccarmi più da lui, non voglio che si allontani ma le nostre labbra si separano e inizia a baciarmi il collo.
Mi vengono i brividi in tutto il corpo e mi pento di essere in una spiaggia in questo momento.

Si riavvicina alle mie labbra e ci stampa tanti piccoli baci attorno, poi si ferma e sorride. Lo guardo dubbiosa mentre si morde le labbra e continua a fissarmi, mi alzo con la schiena verso di lui inginocchiato sul mio bacino e lo tiro per la maglietta dinuovo sulla sabbia nel mentre mi sorride.

"MAMMA MAMMA GUARDA!!" Sento urlare una bambina e mentre Jack continua a baciarmi sposto lo sguardo verso la sua voce, la vedo che ci indica e la mamma ha un espressione imbarazzata.

"Smettila di guardare e cammina dritta, non c'è un minimo di pudore ai giormi d'oggi"la sgrida la mamma mentre le porta una mano in viso.

"Che c'è?" Mi chiede subito Jack che vede la mia espressione imbarazzata.

"Stavamo per far spiegare ad una bambina dalla propria mamma la storia della cicogna"ridacchio.

"O ma dai, non stavamo facendo niente di che anche se non mi sarebbe dispiaciuto affatto" mi fa l'occhiolino.

"Dai andiamo"cerco di alzarmi ma lui me lo impedisce.

"Oh no io non mi muovo da qui"mette le braccia conserte e il broncio.

"Andiamo Jack dobbiamo rientrare"li ripeto, le sue gambe mi impediscono ogni movimento.

"Solo se mi dai un altro bacio"tiene sempre la stessa posizione.

Lo ritiro per la maglietta e riprende a baciarmi freneticamente, giuro che non vorrei farlo smettere, ma dobbiamo andare non voglio avere altre punizioni.

"JAAACK"ridacchio mentre continua a riempirmi di baci"EE DAII"

Si alza, sbuffa e ci incamminiamo verso la moto.

Per tutto il tragitto mi stringo a lui,
è strano come in così poco tempo abbia legato già così tanto con una persona. Apparte le mie compagne di stanza in effetti Jack è quello con cui ho preso più confidenza, anche con gli altri ragazzi apparte qualche litigio con Shawn. Mi ritorna in mente quello che mi ha detto stasera, ci sono rimasta un po male in realtà.

Scendiamo dalla moto e ci incamminiamo verso il dormitorio.

Arrivati davanti alla porta della mia camera vedo Shawn seduto a terra nel corridoio, ha gli occhi rossi e a fianco a lui c'è una bottiglia vuota.

"Oooh stavo aspettando proprio te" biascica "ti volevo dire che stai rovinando la mia relazione con Susy devi esserne felice?...SEI SOLO UNA LURIDA"

"SHAWN"Jack si mette in mezzo.

Non ci vedo più dalla rabbia ma cerco di mantenere il controllo.

"No continua pure, voglio vedere se hai il coraggio! Shawn cosa vuoi da me cosa? Sono venuta qua per lasciare nel passato alcune cose e tu ti prendi subito così tanta confidenza e mi rovini le giornate, ti prego vattene e smettila"li indico la fine del corridoio.

"Questo pomeriggio non sembravi pensarla così" rimane con la testa china, non riesce ad alzarsi.

Rimango a bocca aperta.

"Cosa è successo questo pomeriggio?" Jack si mette in mezzo e in questo momento riuscirei a prendere a schiaffi anche lui oltre che Shawn.

"Jack Vattene"li rispondo secca.

Before Anyone Else ×Wattys2016×Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora