capitolo 1✔

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direttore:signora ci spiace ma c e stato un errore nel- non riesce a finire la frase che viene interrotto da mia madre
Mamma:questo lo so!
Direttore:il dormitorio femminile è pieno.annuncia
Io:mamma lascia stare...questo è il mio sogno,e di certo non possiamo permetterci un monolocale e le confraternite sono piene.sto li e basta...tanto lo sai che sono qui per studiare e non per diventare una puttana.
Mamma:tesoro...ne sei sicura?
Io:si mamma.è il mio sogno...e poi lo sai che non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno!
Mamma:hai ragione tesoro...allora io vado che devo andare a lavoro...fai la brava eh.
Io:ciao mamma.dico per poi dargli un bacio.
Sto camminando per i corridoi del campus maschile.puzza.ci sonoragazzi di ogni genere,wow...no cazzo!ho dimenticato la chiave in ufficio!
Corro a riprenderla,appena arrivo li il direttore mi guarda con una faccia come per dire "ancora tu?!che vuoi ora?"
Io:scusi..ho dimenticato la chiave qui...
Direttore:si..avevo notato.dice per poi porgermela.la prendo e mi dirigo verso la porta...
Direttore:aspettii..signorina stia attenta...soprattutto ad alberico...dice per poi uscire dall'ufficio...
Cosa intendeva?chi è alberico?e da cosa devo stare attenta?..pensando pensando arrivo davanti alla camera...la 588.entro e butto le valigie,carina...una cucina con il divano compreso...un bagno comune..una camera,la piu grande, ha i muri celesti, mentre l altra li ha blu, prendero questa.
Tiro la valigia sul letto della stanza del  mio coinquilino,e vado a farmi una doccia...appena esco non trovo più le mie valigie ma trovo quelle di un ragazzo non molto ordinato a quanto pare...esco da quella stanza e vado nel altra senza badare al ragazzo che avevo notato in lontananza,con lui parlerò dopo.
Apro le valigie e prendo un paio di pantaloni a vita alta neri strappati sulle ginocchia e una maglia corta,le vans nere e mi vado a sistemare i capelli,metto un po di mascara e di eyeliner E il rossetto rosso,ho un bel fisico e non sono orribile quindi mi posso vestire come mi pare.esco dalla stanza e vado verso il frigo ma qualcosa mi afferra il polso...

Secret. ||Alberico De Giglio-Marco Leonardi||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora