Mi sdraio sul letto e metto le mie cuffiette nelle orecchie, ascoltando la mia solita playlist.
Oggi non vai in palestra?
Non rompere stupida coscienza.
Sennò che mi fai?
Non posso farti nessun dolore fisico, ma posso pur sempre farti ascoltare una canzone che so che tu detesti!
Non oseresti, e poi non fai del male a me ma anche a te stessa.
Un pò di cattiva musica non ha mai ucciso nessuno.
Ok ok. Hai vinto questa battaglia, ma la guerra è ancora aperta.
Sbuffo, ormai ero abituata a parlare da sola, dopo un po sento che le canzoni smettono di suonare e vedo che qualcuno mi sta chiamando, e vedo che è una delle mie amiche.
Angela《Hey tesoro, che c'è?》
Amica《Angela oggi non vieni in palestra??》
Angela《Non so non ho molta voglia, sai come sono fatta quando si parla di fare esercizio》
Amica《Ti pregoooo!》
Sbuffo sonoramente, mentre decido di mettere da parte la parte di me sfaticat.a
Angela《Va bene allora ci vediamo là》
Amica《Ok》
Mi alzo dal letto e comincio a prepararmi la borsa da palestra e mi cambio velocemente, e scendo velocemente per avvertire mia madre .
Angela《Mamma andiamo in palestra!》
Mamma (Simona)《Ma prima hai detto di non volerci andare..》
Angela《Si, ma adesso ho cambiato idea 》
Mamma《Fatti accompagnare da tuo padre, io ora non posso propio》
Angela《Va bene》
Lascio mia madre da sola e vado a cercare mio padre, lo trovo poco dopo intento a guardare la Tv
Angela《Papà andiamo in palestra?》
Papà (Massimo)《Ok》
E via entriamo in macchina e mio padre mette in moto.
Appena arrivata in palestra saluto mio padre dandogli il solito bacio sulla guancia e raggiungo la mia amica che mi sta aspettando, un po arrabbiata perché ho fatto tardi.(Amica)《Eccoti finalmente!》
Appena arrivata poso la mia borsa, e mi dirigo con la mia amica nel centro della stanza così da iniziare a fare fitness. Dopo un ora, passata tra pesi, step, e altri esercizi, finisce la lezione e io e la mia amica ci andiamo a sedere.
Amica《Angela sentì dopodomani, io e le altre ci chiedevamo se volevi venire anche tu a un pigiama party a casa mia, per te va bene?》
Angela《Io ci vorrei volentieri ma devo chiederlo a mia madre va bene》
Amica《Ok fammi sapere》
Annuisce e scendo giù con la mia amica e poi vedo la macchina di mia madre
Angela《ho un'idea seguimi》
Amica《Ok》
Arrivo davanti la macchina di mia madre.
Angela《mamma, qui c'è qualcuno che vuole chiederti qualcosa》
Amica《Angela può venire a casa mia per un pigiama party? 》
Mamma《certo》
Amica《perfetto allora a dopodomani》
Io sorridente entro in macchina e saluto la mia amica, mia madre parte, e arriviamo a casa, scendiamo entrambe dalla macchina e mi dirigo dritta in casa, verso il bagno per farmi una doccia rilassante.
Dopo i due giorni che ho passato come sempre non facendo nulla di ché, finisco di controllare se ho tutto per andare a casa della mi amica per il pigiama party.
Mamma《Angela scendi sennò non ci va》
Angela《No no arrivo! Però prima però fami prendere una cosa》
Mi alzo e apro uno dei miei cassetti e prendo il crocifisso che mi ha regalato mio nonno prima di andarsene, non sono mai stata veramente tanto credente, certo andavo a messa mi sono fatta cresimare e tutto il resto, ma niente in più.
Dopo un po che guardo il crocifisso decido finalmente di prendere le mie cose, scendo velocemente le scale e mi fermo davanti a mia madre
Angela《pronta a partire!》
Mamma《Bene sali in macchina》
Annuisco e salgo, dopo un po che siamo partite inizia a piovere a dirotto.
Angela《 come è possibile che piova in pieno agosto?》
Mamma《Beh, tutto è possibile, no?》
Oltre alla pioggia iniziano anche i fulmini, però il vero problema è che sono fin troppo vicini, mia madre sta iniziando già a fermarsi per tornare indietro, quando una macchina inizia a sbandare e finisce nel canale.
Mamma《 Angela resta in macchina e chiama un'ambulanza io vado a controllare come sta quella persona》
Mia madre scende dalla macchina mentre io prendo il telefono e chiamo un ambulanza, nel frattempo dietro la nostra macchina c'erano altre persone che passando per la strada si erano fermati per vedere cosa fosse successo, mia madre si avvicina all'auto e prova a vedere se il guidatore stia bene, poi in un attimo, vedo un fulmine che colpisce in pieno un'albero, che prendendo fuoco cade, e prende in pieno mia madre.
Angela《NO!》
Inizio a piangere, apro lo sportello della macchina volendo andare da mia madre per salvarla, ma non posso fare niente, scendono dalla macchina altre persone che chiamano subito un'ambulanza, pompieri e anche la polizia. Qualcuno si avvicina a me e mi cerca di tranquillizzare ma io continuo a piangere senza sosta, dopo circa 20 minuti arriva l'ambulanza e a seguire i pompieri e la polizia, non mi concentrai per capire cosa stesse intorno a me perché ora come ora avevo solo un pensiero, mia madre.
Non risposi neanche quando le persone intorno a me cercavano di parlarmi, ma io nella testa avevo soltanto una domanda.Perché?perché?!perché proprio a mia madre? Perché invece di prendere lei, non ha preso me? Ma, poi ho pensato che se sarebbe successo a me, mia madre avrebbe avuto la mia stessa reazione, ho cercato di fare dei grandi respiri e cercare di calmarmi. Appena torno a casa accompagnata da un poliziotto mio padre mi abbraccia forte con le lacrime ai occhi .
Papà《Non piangere, ok? Devi essere forte.》
Angela《S-senti chi parla》
Continuo a piangere seguita da mio padre, e alzando il viso noto mia sorella che anche lei con le lacrime ai occhi ci raggiunge abbracciandoci, ho sempre detesto gli abbracci o l'affetto in generale, ma in quel momento, era l'unica cosa che mi rassicurava.
Angolo Autrice ☆
Salve a tutti ho aggiornato la mia storia, migliorandola almeno secondo me, spero non vi dispiaccia, e beh che dirvi godetevi il libro, perché ho intenzione di
FINIRLO
byeeee~
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La Vita è pazza
FantasyCosa succederebbe, se da un momento all'altro la vita di una normale ragazza vinene trasportata in un'altra dimensione, con demoni, vampiri, sacerdoti, e più chi ne ha, più ne metta; E si ritrova ad affrontare mille difficoltà conoscendo nuove perso...