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Il viaggio è stato davvero lungo.Scegliere una nuova casa non è stato facile,ma la zona è molto accogliente quì a Miami.Siamo arrivate da venti minuti e la casa è già sommersa da scatoloni.La mia stanza è carina,le pareti sono tutte bianche con dei disegni neri,la scrivania è grande e c'è abbastanza spazio per i miei libri.La mia camera si trova al piano di sopra.Ho un leggero mal di testa creato dalla troppa confusione.Cerco di non pensarci troppo e apro  uno scatolone,la prima cosa che tiro fuori da essi è un quadrettino con la foto mia con mio padre e mio fratello.Una lacrima bagna la mia guancia al ricordo di quella giornata felice che molto probabilmente non potrò piú rivivere. L'appoggio sul comodino affianco al letto.

Delle grida mi distraggono.Dopo un po' mi accorgo che le urla provengono dai vicini.Mi siedo sul divanetto che é unito alla finestra e guardo fuori.Noto un ragazzo parlare al telefono.È vestito di nero.Al polso indossa un bracciale sempre dello stesso colore.Non noto dei tatuaggi o piercing,sembrerebbe un ragazzo normale se non gridasse come un pazzo.Sembra arrabbiato,è aggressivo.Quando chiude la chiamata,guarda fuori dalla sua finestra notandomi,io distolgo lo sguardo mentre lui chiude la tenda nera nascondendosi da me.

-Mi manca la mia città-rispondo assonnata a mia madre mentre mi sveglia per andare nel mio nuovo liceo.
-Alzati!-mi ordina
-Devi essere perfetta- esce dalla stanza lasciando la porta aperta.Okay...nuovo giorno,nuova città,nuovi amici nuova vita.

Messaggio da Bestie (Cloe):
Buongiorno amorino mio,dimmi com'è la nuova scuola!Ti aspetto di pomeriggio per una videochiamata su Skype.

Gli risponderò dopo visto che ora mi devo preparare.Ultimo anno al liceo poi torno a Los Angeles.
Indosso un paio di Jeans,una maglia a maniche corte lilla visto che fa' ancora caldo,mi lavo e pettino i miei voluminosi capelli scuri.Esco dalla mia nuova camera e mi dirigo in salotto.
-Ci vediamo dopo mamma- la saluto dandole un bacio in guancia.
-Non mangi niente?-domanda
-Non ho fame- rispondo alzando le spalle e facendo una smorfia.Lei mi stringe in un caloroso abbraccio.
-Andrà tutto bene!-sussurra.

Cammino sul marciapiede,la strada non è lunga.C'e tanto traffico di mattina.Dopo qualche minuto mi ritrovo davanti al cancello della scuola.Ci sono tanti ragazzi che mi fissano mentre mi dirigo per andare in segreteria.Quando finalmente entro dentro il liceo,il preside mi dice qual'è la mia classe e dove si trova in modo che posso andare da sola.
5A
Questa è la mia sezione,la campanella è suonata da un bel po'.Entro dentro la classe senza problemi.
-Vi presento una nuova alunna,la signorina Melody... Io sono la professoressa di inglese-mi porge la mano.Io l'afferro.
-Piacere- le dico sorridendo.
-Quello è il tuo banco!-mi indica con il dito il posto che è dietro  a un ragazzo.Ha i capelli castano chiaro,gli occhi grandi e azzurri li potrei vedere da migliaia di chilometri,e la sua bocca è così carnosa.Lui non sembra neanche avermi notata.Assomiglia a qualcuno che ho gia visto.
Annuisco alla professoressa e mi accomodo nel mio nuovo banco.

"Triin"la campanella della ricreazione suona facendomi sobbalzare.
-Ciao io sono Alexia-mi volto e vedo due ragazze che mi salutano.La prima che si è presentata ha i capelli neri lunghi,ha delle belle curve e gli occhiali che le coprono i suoi bellissimi occhi marroni.È davvero carina.
-Io sono Asia- La ragazza dai capelli chiari e corti mi saluta.Ha una maglia nera a maniche corte e un collant sempre dello stesso colore.
- Melody piacere-sorrido
-Il piacere è nostro...Vieni ti facciamo visitare la scuola!-
-Okay...ma dovrei posare questi-indico i miei libri alzandomi dalla sedia.Loro annuiscono e insieme usciamo dall'aula.
-Infatti...La preside ci ha detto di darti queste-Asia tira fuori dalla tasca delle chiavi
-È per il tuo armadietto-continua Alexia.Camminiamo per i corridoi.
-Grazie...è il numero 26-rispondo leggendo il ciondolo.
-Davvero?Non ci credo!-Asia si mette la mano in faccia
-Sei vicina a quello di Trevor Walker-alza le spalle Alexia che sembra non avere alcun problema.
-Trevor il ragazzo seduto davanti a me?-chiedo alzando un sopracciglio
-Sí...Guarda,è lui!-risponde Alexia,indicandomi un ragazzo già visto prima.
-E lui è...dispettoso?-
-Lui è cattivo,egoista,egocentrico-risponde Asia
-Dai non esagerare...è un po' maleducato,poi ora che si è lasciato con la sua ragazza-risponde Alexia
-Comunque io devo posare questi,torno subito-dico indicato i mei libri.Lui è appoggiato sugli armadietti con un telefono in mano.Mi avvicino attirando la sua attenzione e aprendo il mio armadio,mi guarda da cima a fondo ma non dice nulla.
-Ciao io sono Melody -apro bocca spaccando il silenzio
-E a me non interessa niente-
-Okay!-dico
-Sei brutta!-
-Grazie,dovevi vedermi quando ero grassa...Comunque mi avevano detto che eri maleducato-sorrido.I bulli della vecchia scuola mi prendevano sempre in giro,ma ho imparato a sconfiggerli sorridendo.
-Le notizie girano in fretta-risponde senza guardarmi e andando via.

L'aula mensa è grandissima.Dopo la ricreazione siamo tornate in classe e abbiamo studiato.Ora mi trovo in una stanza enorme.Mi siedo insieme ad Alexia e Asia
-Voi parlate con Trevor?-domando
-Io si!-risponde Alexia
-No...non mi piace il suo compor...-veniamo interrotte da un ragazzo che mi fa alzare prendendomi per mano e mi mette al centro dell'aula.
-Diamo il benvenuto a Melody -é lui.Trevor.
Dopo tutto non sembra proprio stronzo.Poi sbatte a terra il suo piede per fare silenzio.
-Ho detto...diamo il benvenuto a Melody,questa ragazza molto carina ed educata-dopo queste parole prende dal tavolo che si trova dietro di lui un bicchiere e mi rovescia addosso la coca cola.
-Ma sei scemo?-chiedo guardandolo.Lui sembra non avermi sentita,continua a ridere insieme a tutti i ragazzi dell'aula.Vado dove si trovano le mie amiche prendo il piatto di pasta e glielo butto in testa.
-Ti ringrazio per questo bellissimo benvenuto...ma ti prego,non posso non fare un gesto carino anche io- dico guardandolo negli occhi,dopo la pasta prendo l'acqua e la rovescio sopra i suoi pantaloni.Tutti incominciano a ridere fragorosamente mentre Trevor stringe la mascella insieme ai pugni.Il preside entra dentro l'aula.
-Cosa sta' succedendo?-noi rimaniamo in silenzio.
-Subito in presidenza-ci indica la porta,noi usciamo in velocità seguiti dal signore.Il direttore apre la porta
-Entrate!-noi facciamo quello che ci ordina.
-Da lei Bennet non me lo aspettavo!Ha dei ottimi voti,il suo comportamento è perfetto...Oh almeno cosí c'è scritto qui!-indica il foglio della mia vecchia suola a Los Angeles.
-Mi dispiace!- abbasso lo sguardo
-È il tuo primo giorno di scuola,se già ti metti nei guai non andrà a finire bene...Mentre tu Trevor,ti conosco abbastanza bene,smettila di infastidirla-
-Faccio come mi pare-risponde incrociando le braccia.
-Verrai bocciato di nuovo se continui a comportarti così-lui rimane in silenzio
-Ora andate fuori-noi ci alziamo e usciamo.
-È tutta colpa tua!- dico quando usciamo dalla presidenza.
-Hai paura che la mammina ti sgrida?-risponde con voce stupida prendendomi in giro.
-Almeno io non sono stata bocciata...-
-Non parlo con una ragazza stupida che ha sulla maglia la coca cola-
-Scusami ma quello che hai sul naso è sugo?Io non parlo con persone fastidiose come te!-
-Sei irritante-mi risponde,faccio finta di nulla,mi volto e vado via.

Finalmente le lezioni sono finite
-Ti va di uscire con i miei amici?-un ragazzo si catapulta davanti a me
-Ciao...ehm oggi non voglio-
-Perché?-mi domanda mentre camminiamo
-Ho un appuntamento-
-Ah!-
-Io e la mia amica ci sentiamo su Skype-
-Non credo che parlate tutto il giorno!-
-No però...-
-Okay ci vediamo al campo da calcio alle sette-mi saluta e va via.Non conosco neanche il suo nome...

Apro il computer,la mia amica é già online.
Schiaccio il pulsante chiama
-Ciao Cloe-la saluto
-Ciao amore come stai?-
-Bene tu?-
-Bene...mi manchi-
-Anche tu tanto-
-Allora?la scuola?-
-Tutto bene anche se c'è un ragazzo che mi ha fatto fare la figura di merda-
-Cioè?-
-Mi ha ribaltato la coca cola addosso-
-Forte...tu cos'hai fatto?-
-Gli ho buttato il piatto di pasta nei capelli e l'acqua suo pantaloni,ma proprio mentre lo stavo facendo è entrato il preside!-ghigno
-Cazzo e cosa ti ha detto?-
-Siamo andati in presidenza...ma per fortuna non mi ha fatto niente-
-Dovevo esserci-sorride quasi non credendoci.

Ho parlato un bel po' con la mia best,sgrazie a lei sto' meglio,ogni volta che succede qualcosa solo Cloe sa come farmi sorridere,ci conosciamo da tre anni,dal primo giorni che l'ho vista ho capito che sarebbe stata una persona speciale per me.Mi preparo per uscire con i ragazzi.Mi guardo allo specchio di camera mia,mascara e un po' di rossetto color pelle.Mi metto un pantalone largo,maglia corta e le mie scarpe Adidas,abbigliamento sportivo per stare comoda.
-Vado mamma!-
-Torna presto-
-Verso che ora?-
-Le nove-
-Okay-la porta di casa si chiude alle mie spalle.Metto le cuffie all'orecchie e mi incammino verso il campo da calcio.

Non ci credo che anche lui è qui!
-Non avevi detto che non ti piacevano queste compagnie?-dico a bassa voce ad Asia sedendomi vicino a lei.
-Si ma ora ci sei tu!-mi fa l'occhio.
-Allora?Fate qualcosa o rimanete impalate-dice Trevor
-Cosa dobbiamo fare?-rispondo
-Giocate a calcio con noi...a no è vero ti sporchi,poi la mamma si arrabbia!-Faccio a meno di rispondere
-Povera papera-mi prende in giro.Papera?Sul serio?
-È inutile parlare con te!-
-Allora se non vuoi giocare è perché hai paura di perdere...vero?-Mi alzo in piedi e vado verso di lui.
-Io non perdo mai!-Gli prendo il pallone dalle mani e vado al centro del campo.

LET ME LOVE YOU (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora