Sono qui, sdraiata sul mio letto. Sono sola, o almeno, così mi sento. Pochi giorni fa è morto il mio migliore amico a quattro zampe. Il suo nome era Attila. Un gattino nero, occhi gialli ormai spenti dalla malattia e dalla vecchiaia dei suoi 16 anni, coda lunga, pelo morbido, un orecchio tagliuzzato da un'altro gatto durante una lotta nel giardino di casa: tutto questo accompagnato da un'affettuosità incredibile. Erano passati già mesi dalla sua morte, mi arriva una foto sul telefono... : un micio bellissimo, bianco, occhi azzurri, un incrocio tra un ragdoll e un siamese. Mi chiedo "perché mi è arrivata questa foto?". Mia mamma è una fanatica di gatti, non è strano che mi abbia mandato questo, ma non ci faccio molto caso. Le rispondo "che bello! È veramente carino!". Una settimana dopo una sorpresa: mia mamma mi comunica che devo uscire di casa, per andare a prendere quel bellissimo micio che sarebbe stato il mio nuovo amico! Dire che ero felice è poco. Mi vesto, metto le scarpe, lavo i denti ed eccomi qua, pronta ad uscire per accogliere il piccolo Fiocco: è questo il nome che il mio ragazzo gli ha dato. Lo prendo, lo coccolo, mi sono già innamorata. Lo porto a casa dopo un viaggio in macchina un po' movimentato pieno di "miao", eh no, la macchina non piace a Fiocco🤔. Arriviamo a casa, il piccolo è molto spaventato, per due giorni si nasconde sotto il mio letto senza nemmeno mangiare. Mi ero rassegnata al fatto che non avrei potuto giocare con lui ma poi con il tempo ha deciso di uscire da lì, farsi coccolare, e mangiare. Adesso Fiocco è un bellissimo micio di quasi un anno. Combina molti guai ma rimane sempre il mio amico a quattro zampe.
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Un'amicizia felina.
Short StoryLa breve storia di come ho incontrato il mio amico a quattro zampe.