Sento sfilarmi la vita tra le mani.
Forse sarà per la troppa abitudine vivere il quotidiano,le troppe difficoltà o i problemi più grandi di me;non so...ma vi prego non giudicatemi per quello che posso sembrare di essere,ma guardando nel mio cuore per quello che realmente sono.
Già,ma chi sono...?
Una goccia in un oceano,un puntino nell'universo,uno di tanti che ha perso al volo il passaggio delle opportunità,una persona considerata finita.
Già,ma da chi...?
Forse da colui che ha avuto tutto dalla vita,oppure da quello che con le mazzette dice di essersi fatto strada da solo nella vita...ma quale vita...quella che era e che mi sfugge o quella che sarà...già ma cosa ne sarà della mia vita...?
Se riuscissi a saperlo o se qualcuno fosse disposto a spiegarmelo uscirei da questo mio dubbio che mi distrugge in punta di piedi.
