Never Though -Cameron D.

Capitolo 1.

Come ogni mattina mi ritrovo a correre, correre non so dove.

Amo farlo, mi rilassa. 

Ma mi devo sbrigare, tra poco arriveranno i miei amici a casa. Meglio allungare il passo, sono già le sette di sera, se non ordino la pizza in tempo mi uccideranno, sopratutto Taylor che questi giorni sembra davvero troppo affamato.

Durante il tragitto decido di chiamare la pizzeria per abbreviare i tempi, e al mio ritorno a casa il fattorino, come del resto tutti i ragazzi, è già arrivato. Ovviamente Cam, che sa dove nascondo le chiavi di riserva ha aperto e già pagato il ragazzo.

"Hey Nash, pensavo fossi morto"

"Per tua sfortuna no Carter" rispondo togliendomi la giacca e portandola in camera. Sono un ragazzo abbastanza ordinato. Beh d'altronde devo per forza esserlo dato che vivo da solo e non c'è nessuno che pulisce al mio posto. I miei genitori si sono trasferiti in Inghilterra quattro anni fa portandosi con loro mia sorella Eirean. 

Io e mia sorella eravamo molto legati, lei è più piccola di me di un anno, ma io la vedo ancora come la piccola bambina da proteggere. Quattro anni fa sono stati costretti a trasferirsi per motivi economici, lasciandomi quì a Los Angeles nelle mani di mia zia Claire che ora per me è come una madre. Un'anno fa riuscii a prendermi un appartamento al centro della città, grazie al mio lavoro, cioè la gestione di un locale che mio zio mi ha affidato.

Inizialmente non ebbi preso molto bene la notizia, per questo i rapporti con i miei genitori si sono interrotti, l'unica con cui ho contatto è mia sorella, ci sentiamo almeno una volta a settimana, è la persona più importante che possa avere.

"NASH. SBRIGATI HO FAME" Taylor con la sua solita delicatezza mi distoglie dai miei pensieri, così mi decido a scendere per dirigermi in cucina dove tutti mi stanno aspettando per cominciare a mangiare.

"Taylor mi spieghi cosa stai facendo per favore? non pulirò lo schifo che stai facendo" dico in tono autorevole, ma a mala pena riesco a trattenere le risate.

"Non è chiaro? Aggiungo un po' di condimento alla pizza" rispose come se fosse ovvio. La cosa che mi stupisce di più è che pensa che sia normale mettere dei coockies su una pizza al salmone. Mi chiedo come possa mangiare certe cose senza sentirsi male.

"Taylor fai schifo. Cosa cazzo mangi?" Cam non fa in tempo a finire la frase che Tay tentando di prendere un fazzoletto, fa cadere tutto il "condimento" su Dallas.

"PORCA TROIA TAYLOOOOR" Io e Carter ridiamo a crepapelle alla scena di Cam che rincorre Taylor per tutta casa.

"SEI FINITO" queste le ultime parole prima che scivoli su un pezzo di salmone caduto a terra. Bruuutta caduta. Ridiamo ancora di più, mentre Cameron tenta di rialzarsi.

Dopo poco la situazione si stabilizza, riusciamo a cenare in pace per poi guardare un film sul divano.

Abbiamo scelto "Sex tape", stasera andiamo sul comico.

Durante la metà del film Cam sembra annoiato

"ok, questo film è una merda. Parliamo di cose serie. Domani sera come tutti i venerdì sera, festa a casa mia. Stavolta ci sono ragazze nuove e davvero carine. Una per ognuno di noi"

Cam, come più o meno anche noi, è uno a cui piacciono le feste solo perché si porta a letto una ragazza diversa ogni sera. Lo faccio anche io, ma solo per noia, non ho nulla di meglio da fare.

Cameron diciamo che è quello bello ma stronzo, a cui non gli frega niente dei sentimenti o dell'amore, anzi per lui non esiste, crede nelle avventure di una notte e nel costante divertimento.

Io sono diverso, lo faccio anche io è vero, però a differenza sua credo che l'amore esista e sarei disposto a smettere per una ragazza.

Fatto sta che quella ragazza ancora non esiste quindi si continua.

"Sai che ci sto sempre amico" 

"Grande Nash" ribatte dopo il consenso di tutti sulla festa.

Nello stesso momento il mio telefono squilla.. è Eilean. Mi sposto per riuscire a sentire meglio visto che gli altri parlano della prossima festa.

"pronto? Eilean?"

"NASH! Non sai quanto mi sei mancato"

"Anche tu piccolina" mi è mancata e mi manca veramente tanto

"Dovrei parlarti di una cosa... ecco... non so come tu possa reagire o cosa tu possa pensare.."

"Così mi preoccupi eh" dico accompagnato da una piccola risatina

"Vorrei chiederti se... ecco... io, io potessi venire lì da te, per... ecco per un po'"

"Cosa?? Seriamente??" sarebbe una cosa fantastica se succedesse

"si, ecco vorrei cambiare aria. E poi mi manchi terribilmente Nashy"

"Certo che puoi, ne hai parlato con mamma e papà?" Non credo che approverebbero però, visti i nostri rapporti 

"Si, loro sono d'accordo, hanno subito detto che mi avrebbe fatto bene. Ne sono rimasta parecchio sorpresa all'inizio"

"Lo sono io in questo momento. Questa  è la notizia più bella che mi potessi dare, credimi. Quando partirai?"

"Domani, è un problema?"

"No, non lo è assolutamente, comincio subito a metterti a posto la camera"

"Grazie fratellone, sei davvero il migliore; ti voglio davvero tanto bene"

"Te ne voglio anche io"

Continuammo a parlare fino a quando i ragazzi non vennero a cercarmi. 

"Mia sorella viene qui domani " gli diedi subito la notizia

"Cosa? Davvero?" Carter era sorpreso. Lui è stato la prima persona che ho conosciuto di tutti e tre, è stato quello con cui ho legato fin da subito e sembra l'unico ad aver capito quanto sia importante mia sorella, forse anche perché anche lui vive in una situazione simile. Non che voglia meno bene agli altri due, anzi in realtà su questo punto di vista sono tutti sullo stesso livello.

"E com'è? Carina? Quanti anni hai detto che aveva?"

"Cam scordatela, non è il tipo, e poi tocca mia sorella e ti uccido" so che ci avrebbe provato subito, ma non lo farà, anche perché ci sarò io.

"ok... puoi almeno rispondere alle domande?"

"Non so come possa essere ora, sono passati quattro anni dall'ultima volta che l'ho vista, comunque ha diciassette anni"

"Quindi se domani viene, non verrai alla festa...?"

"No, non posso portarla ad una festa appena arrivata" rido per l'idea, sarà stanca per il viaggio

"Quando ce la fai conoscere?" chiede curioso Taylor, come se fosse qualcosa di straordinario

"Beh.. Quando verrete qui"

Così continua il discorso, mentre io sono ancora incredulo per ciò che succederà domani...

*SPAZIO AUTRICE*

Ciaoooo a tuttiiii!!

Grazie per essere passati qui a leggere la mia storia, spero che vi sia piaciuto questo primo capitolo.

Purtroppo ancora devo prendere la mano a scrivere, se ci sono errori di qualsiasi genere vi prego di avvisarmi, cosi che io possa correggerli e migliorare.

GRAZIE MILLE ANCORA <3 <3