Ero pronta, messo il rossetto, messa la matita, ero vestita con una maglia corta e nera con i pantaloncini a vita alta e le vans tutte nere.
Ad un certo punto suona il campanello, avevo le farfalle nello stomaco, andai ad aprire e vidi...il postino, mi lasciò una lettera per me fatta dal mio ex.
Subito mi preoccupai.
La iniziai a leggere.
Mi aveva scritto che si pentiva di tutto e diceva che aveva bisogno di me.
Ero preoccupata.
La lettera non accennava niente.
Da un lato ero dispiaciuta e preoccupata e dall'altro mi dicevo che sono troppo ingenua.
Mi arrivò un messaggio da Marco:
M: sto arrivando, scendi amore.
Iniziai a scendere e lo vidi da lontano.
Era stupendo.
Corsi da lui, mi abbracciò prendendomi in braccio.
Mi baciò e mi disse:
M: sei perfetta.
Io: tu?Si lo so.
Lo presi dal bordo della maglietta e lo baciai.
Sembreró ripetitiva, ma ogni emozione che provo con lui non posso che raccontarla.
Stavo ancora pensando a quel coglione che mi ha fatto soffrire e ora si pente anche, ahah.
M: ti vedo preoccupata, che c'è?
Io: ti ho raccontato del mio ex?
M: si, quindi?
Io: si é scusato, con che faccia poi!
M: ma gli spacco la faccia
Io: ahah amore
Era capace di difendermi da tutto e tutti.
Voleva.
Ho solo paura che questo mio ex possa fargli qualcosa.
Io: devi stare attento, é pericoloso.
M: ahahaha sarà un ritardato che vuole fa picci.
Lidia é sempre stata sospettosa di questo qui, dalla prima volta che l'ha visto.
E aveva ragione.
