"Mike!!" urla.
"Dimmi"
"Vieni!"
"Arrivo" corro.Supero la porta e la vedo. Scollata. La fisso. Ci fu un lungo momento di silenzio. Nessun suono. Dopo appare lei: "come sto?"
"oh, da Dio" ammazza che bella.♡.♡
"dici che va bene per la disco?!"
"eccome!" dico con sguardo furbo.
"vado!! Ci vediamo dopo! Ciaooo"
"aspetta" urlo.
"dimmi?" domanda.
"a che ora torni?!"
"alle 02.30 suppongo!"
"attenta! ci vediamo domani!""Ben svegliata" le dico sottovoce.
"grazie..." risponde assonnata.
"preparo io la colazione. Tranquilla"
"ottimo"Mangiamo senza parlare troppo.
"che mi racconti" le dico.
"stanca e assonnata, tu?"
"triste" chiudo.Dopo un paio di ore sentiamo bussare la porta. (Chi sarà?) ci chiedavamo guardandoci. "posso?" sentiamo. "avanti"
"ciao, sono Henry, vice-preside della scuola!"
"oh, salve" esclamiamo
"volevo solo riferirvi che fra 3 giorni iniziano le lezioni. State pronti perchè ci sarà pure qualche test!"
"lo saremo!" riferiamo prontamente.