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Ariana di svegliò all'improvviso,era ancora tutto buio,pensò fosse ancora notte.Alzò la testa e la sua teoria si confermò quando lesse la scritta rossa proveniente dal comodino,segnava le 4:42.

Si rese conto di non essere sdraiata sul materasso ma su qualcosa di duro,per un momento si spaventò,dove era?
Ma poi si ricordò quello che era successo e si riaccucciò su Zayn.

Ad Ariana mancava la mamma,le mancava il modo in cui la faceva sentire,protetta e amata in ogni momento,il
Modo in cui le stringeva la mano,il modo in cui le sorrideva,le mancava la sua voce,le mancavano le storie che le leggeva e le canzoni che le cantava prima di dormire.Si chiedeva se si sarebbe mai svegliata di nuovo trovandola al suo fianco.
Ariana mosse una mano portandola sotto gli occhi che ormai lacrimavano da minuti,non voleva che Zayn sentisse che stava piangendo,non voleva domande,non voleva compassione,tutto quello che voleva in quello
Momento era sua madre.Certo voleva bene a Zayn anche se avevano passato insieme soltanto un giorno.Aveva sentito subito che c'era una sorta di filamento tra loro due che li teneva uniti.Ma lui,non era come Bianca,nessuno poteva esserlo e lei era consapevole del fatto che non riavrebbe mai avuto tutto quello che le mancava.Si sentiva vuota e il petto le faceva male.Senza motivo il suo cervello attribuiva la colpa di tutto a Zayn.se anche lui fosse stato lì quel giorno,magari Bianca non sarebbe morta,ma lui non c'era,lui non c'era mai stato.

Anche Zayn era sveglio e anche lui pensava a Bianca,a come la aveva lasciata sola,se ne pentiva.Si pentiva di essersi perso cinque anni di vita della sua bambina.
Sentì quel poco peso che aveva sul petto sparire e si preoccupò.Si allungò verso il comodino ed accese la luce.

Ariana aveva deciso di alzarsi e prendere qualche vestito dalla sua valigia per cambiarsi.

"Cosa fai?"mormorò Zayn

Ariana si girò a testa bassa e alzo i vestiti che aveva in mano come riposta.
Zayn notò il nasino rosso di Ariana e la luce rendeva ovvio che le sue guance fossero bagnante.

Si alzò e si sedé sul letto,alzò una mano dalla gamba per farla avvicinare ma la riabbassò subito.

"Cosa succede?"

Ariana alzò le spalle"niente"

"Stai piangendo,stai piangendo perché ho fatto qualcosa ?papà h-ha fatto qualcosa di sbagliato?"balbettò Zayn preoccupato ripetendo mentalmente  tutte le sue azioni durante la giornata cercando qualcosa di sbagliato.
È per le ciambelle? Pensò

"Non sto piangendo Zayn"ripose ariana"voglio solo cambiarmi"alzò la testa e gli sorrise.Si diresse verso il bagno e prima di chiudere la porta Zayn la fermò.

"Ti aiuto"

"Non c'è bisogno "Ariana chiuse la porta anche se sapeva che avrebbe avuto bisogno di Zayn.Era forse stata troppo cattiva.Apri la mano lasciando cadere i vestiti a terra e riapri di nuovo la porta aspettandosi di trovare uno Zayn furioso dall'altra parte ,ma non c'era.Stava seduto sul letto con la testa fra le mani.

Ariana di avvicinò al corpo piegato di Zayn e sposto con le sue manine le mani giganti del padre che appena la vide le prese il viso tra le mani.Le bruciavano gli occhi e il petto le faceva male.

"Che succede piccola mia?"

Ariana cerco di trattenersi ma non ci riuscì.Scoppio a piangere "Scusa"singhiozzo"non andare via anche tu perfavore"
Zayn la strinse a se,aveva capito tutto.

Daddy[slow update ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora