Trasformazione

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Mi sveglio come ogni mattina e solo quando sono sotto la doccia penso e dico
《Ma oggi è Sabato! Finalmente niente scuola!》

Asciugo e pettino i miei lunghi capelli castani e dopo essermi vestita vado al piano di sotto e mangio la colazione.

《Mamma cosa facciamo oggi dato che è il tuo giorno libero?》 chiedo alla mamma.
《Oggi ho qualche sorpresina per te! 》risponde sorridente la mamma. Io inizio a sorridere e subito prendo la borsa di mamma e il mio telefono. Metto la giacca e prendo quella di mia madre.

《Cosa aspettiamo! Andiamo!》
La mamma sorride e prende la sua giacca e la sua borsetta dalla mia mano. È da tanto tempo che non avevo una sorpresa e quando ne ho una è una festa.

Siamo dal dentista e io lo odio è una delle due persone che odio di più al mondo. In sala d'attesa chiedo a mia madre perché siamo qui e non da qualche altra parte del mondo. Lei sorride e mi risponde 《Vedrai!》
Mi chiama il dentista ed io entro, ma dopo mezz'ora ho capito la sorpresa .

《Mamma mi ha tolto l'apparecchio! 》

《E questa è solo la prima sorpresa!》

Poi mi porta dalla seconda persona che odio: l'oculista.
Continuo a chiedere a mia madre
《Perché?!》. Lo sa che odio quelle persone. Perché!

Dopo un'altra mezz'ora non porto più gli occhiali e per me è un'altra benedizione e finalmente il mondo mi sorride.
Così torniamo a casa e dopo pranzo vado sul letto in camera mia e mi stendo.
Finalmente dopo anni che cercavo di avere una vita normale.

《Tesoro sei qui?》 È la mamma.
《Entra!》
Entra nella mia stanza con un nuovo giubbotto e mi dice 《Adesso andiamo nel penultimo luogo della giornata! Indossalo! Io ti aspetto davanti alla porta al piano di sotto!》
Lo indosso e vado. Nel frattempo la mia testa inizia a farsi delle domande: Dove? Perché?
Adesso non importa è solo in quel momento quando eravamo arrivati davanti al salone di bellezza.
Mi sembra un sogno non ci credo.
Capelli, smaltolP, trucco e relax.
Ultimo luogo per finire in bellezza un centro commerciale.
Dopo un miliardo di spese torniamo a casa e papà ci vede diverse soprattutto a me infatti ci dice

《Chi sono queste principesse meravigliose!》

Arosio come un pomodoro e dopo cena metto il pigiama apro la finestra in camera mia e guardo la luna

《Grazie》

Vado a dormire.

Dopo il week end torno a scuola.
Vedo le bulle dell'ultimo anno che mi dicono

《Luna sei tu! Non è possibile! Non importa e scusa se siamo state cattive con te! Perdonaci!》
《Non importa!》dico sorridente camminando per il corridoio.
Mi sento libera.
Proprio in quel momento chiudo gli occhi ma subito mi ritrovo nel pavimento e lo stesso Cail.
Non ci credo il ragazzo più carino della scuola.
Mi porge la mano per aiutarmi a rimettermi in piedi.

《Grazie》 《Non scusarti sono io che non guardo dove vado!》 《No sono io che sono nel mio mondo. Perdonami!》《Ehi vuoi venire con noi sabato a fare un giro in piazza.》《Sì. Grazie. Ciao》

Ho una cotta per Cail da quando avevo 5 anni.
Mi sento trasformata.

La Ragazza Della LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora