Eight.

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"Sai, credo che il nostro incontro non sia stato un caso. Da quello che visto sei una ragazzina coraggiosa, e si dà il caso che gran parte della mia ciurma sia perita combattendo contro un moccioso un po' troppo insolente. Quello che ti chiedo non è di diventare un pirata, ma di combattere per me."
Sono super nervosa, non riesco a smettere di rigirarmi la mia collanina fra le mani. Scommetto che il ragazzino di cui sta parlando è Peter...
"I miei uomini hanno saputo" continua il capitano. "Che sta per avvenire una guerra, e tu hai due possibilità: o combatti per me, o muori.
Se tu mi farai questo favore, io esaudirò un tuo desiderio." Conclude poggiando i piedi sulla scrivania, mettendosi comodo.
Non so cosa rispondere: riuscirei davvero a fronteggiarmi con Pan senza scappare?
"...riusciresti a riportarmi alla foresta incantata?"
"È quello che tutti vogliamo qui, tesoro.
Lo prendo come un sì?"

Prendo un bel respiro.

"Sì,combatterò per te-"
Vengo interrotta dalla porta dello studio che si apre.
"Capitano,c'è stato un problema con due dei mozzi."
Conosco questa voce.
Mi volto di scatto e incrocio subito lo sguardo con quello del ragazzino che a sua volta impallidisce.
"BAELFIRE!" Sono furibonda.
"Aaah, quindi hai già incontrato Bae,entra ragazzino" si affretta a dire Uncino tutto contento.
Il ragazzo dai capelli mori entra a testa bassa posizionandosi accanto a me.

Se si potessero incenerire le persone con lo sguardo, Bae sarebbe già morto stecchito da diversi minuti.

"Sai Penny, Bae si è intrufolato sulla mia nave in cerca di riparo; è stato fortunato a non essere ucciso a coltellate da uno dei miei marinai. Io ho colto la palla al balzo, un giovane ragazzino pieno di grinta potrebbe essere una grande arma contro quel moccioso di Peter Pan. Non credi?"
Il capitano si alza dalla scrivania e si dirige verso la porta.
"Io vado a vedere cosa sta succedendo sul ponte. Aspettatemi qui."

" Posso spiegare" si affretta a dire quel verme, non appena Uncino esce dalla stanza.
Non riesco a trattenermi, in un impeto di rabbia lo prendo per le spalle e lo sbatto contro il muro con una forza che neanche sapevo di avere.
"SEI SOLAMENTE UNO SCHIFOSO CODARDO! Perché diavolo mi hai abbandonata?! Che ti ho fatto di male?!
.... D'altronde me lo dovevo immaginare, sei come tuo padre!"
Le mie parole sanno di veleno, e colpiscono Baelfire in pieno. 
"Come osi solamente paragonarmi a Tremotino! Chi sei tu per fare certi confronti,eh?! Non ho fatto quel che ho fatto per niente; probabilmente ho sbagliato ma dovevo farlo." Stiamo alzando sempre più il tono di voce.
" Entrambi mi avete abbandonata, lasciata sola. Ce l'avete nel sangue!" Senza accorgermene delle lacrime rigano il mio viso e sento le forze venire meno. Mi accascio sulle ginocchia e cominciò a piangere. Piango perché Bae mi ha abbandonata. Piango perché anche Tremotino l'ha fatto, piango perché nessuno mi ha mai voluto davvero bene. E piango anche perché mi manca l'accampamento, mi mancano i bimbi sperduti, Felix con le sue battutine acide, e forse mi manca anche quel mistero avvolto in torno a Peter.
È come se tutta la tristezza mi piombasse addosso in questo preciso istante.

"Diamine Penny , ma che ti prende?!" Uncino entra nella stanza e subito mi corre incontro, e mi si accovaccia accanto.
" Ehy, tutto bene?"
Un brivido mi passa per la schiena. Quel sorriso è così rassicurante , e gli occhi, così simili ai miei, esprimono dolcezza assoluta.
È come se lo avessi già visto in una vita passata.
D'istinto gli butto le braccia al collo e continuo a piangere. Lui mi dice parole rassicuranti che le mie orecchie però non sentono.
È come se fossi ipnotizzata, persa in quel momento che sa di già vissuto.

Sono consapevole di aver fatto un gesto totalmente azzardato e che se fosse stata un'altra nave di pirati probabilmente sarei già morta  solo per aver dato tanta confidenza a un pirata.

In tutto questo Bae è rimasto stordito dalla mia ultima frase e dalla conseguente reazione, infatti quando mi rialzo ,con l'aiuto di Uncino, lui non c'è più.
Il capitano mi fissa un po' con aria stupita e posso giurare di aver visto i suoi occhi lucidi.
Mi affretto a sistemarmi e mi scuso:" Davvero Capitano, non so che mi sia preso. Ho un brutto trascorso con Baelfire e mentre stavamo discutendo sono crollata. Sono desolata di averti dato così tanta confidenza, era come se non fossi in me stessa." Dico abbassando il capo.
" Va tutto bene, l'importante è non farne parola con nessuno qui dentro. Comunque, mi presento ufficialmente, il mio nome è Killian Jones. Ritieniti fortunata perchè ben pochi mi conoscono con questo nome.
Ora vai, è stata una giornata lunga, è meglio che ti riposi."
Con un piccolo inchino saluto il capitano e mi dirigo verso la mia stanza, è stata davvero una giornata lunga.

Nel frattempo all'accampamento dei bimbi sperduti..
"Che situazione. La ragazzina ha deciso di unirsi ai pirati eh?
Dimmi Sarah, hai voglia di giocare? Allora giochiamo."

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Ebbene sì, ho aggiornato!! 😍
So che probabilmente mi davate per morta, ma eccomi qua!
Spero davvero tanto che il capitolo vi piaccia, anche perché stanno per succedere cose moolto interessanti😏
Mi raccomando votate e commentate, se la storia vi piace😘

The first Lost Girl. {OUAT FF}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora