Little Secret.
~chapter one.-solo allora capii che per me era appena iniziata.-
Un'altra sigaretta spenta accanto alle altre; non è nulla di male,è solo fumo.
Non avevo tanti difetti in particolare,fumavo e basta.
Quella mattina non sapevo esattamente cosa fare.
Mi alzai di malavoglia dal letto e mi avvicinai alla grande finestra del mio salotto e,come sempre,pioveva.
Sbuffai per poi andare in cucina.
Aprii il mobile curiosando dentro,niente. Meraviglioso.
Decisi allora di prendere una tazza di caffè e sedermi su una sedia,appoggiando i gomiti sul bancone della cucina.
Controllai l'orario: 7.15
Forse mi sarei dovuta prepare per la scuola,o meglio ancora sarei tornata a letto.
Mi alzai andando verso la porta e,dopo aver frugato nella borsa,tirai fuori la mia agenda andando al giorno. Lunedì.
Diedi un'occhiata veloce al mio programma giornaliero,per cosi dire. Niente di interessante,se non il corso di fotografia a cui mi ero iscritta da poco. La cosa migliore in assoluto.
Mi alzai di nuovo per rimettere l'agenda a posto e la tazza nell'acquaio,per poi tornare in camera.
Odiavo il fatto che camera mia fosse sempre piena di fumo,ma fumavo sempre lì senza neanche pensarci.
Mi affacciai di nuovo alla finestra,notando che la pioggia era diminuita e la aprii di poco.
Spostai l'attenzione sui vari vestiti sparsi per la stanza,probabilmente avrei dovuto riordinare.
Iniziai a frugare tra vari jeans posati sulla sedia sperando di trovarne un paio decenti.
Li trovai soddisfatta.
Poi spostai l'attenzione su alcune camicette buttate infondo al letto e ne trovai una bianca.
Presi un reggiseno e degli slip puliti e poi andai in bagno.
Mi cambiai velocemente per poi lavare i denti e sciacquarmi il viso con l'acqua fresca.
Tornai in camera infilando le Converse bianche e legare i capelli in quello che,più o meno,sarebbe dovuto essere uno chignon.
Passai la matita nera varie volte sui miei occhi e,prendendo la borsa con il cellulare,uscii di casa.
Iniziai a camminare lentamente verso l'edificio,aggiustandomi in continuazione la borsa sulla spalla.
Arrivata all'entrata sospirai e prendendo coraggio,voglia più che altro,entrai dentro.
Salii le scale fino al secondo piano ed entrai in classe.
Era il mio primo anno del college.
Iniziai studiando il luogo e cercando un posto vuoto.
Mi avviai verso la quarta fila in un posto vuoto accanto alla finestra.
❝Ciao.❞ mi disse il ragazzo accanto a me
❝Ehy.❞ risposi
❝Sono Louis.❞ sorrise
❝Sono Anne.❞
In quel momento entrò la professoressa e dopo neanche dieci minuti stavo già pensando ad altro...
***
Sei ore dopo,ero fuori seduta su un muretto mentre ero intenta a fumare una sigaretta.
Mancava poco al mio corso quindi mi avviai verso il posto dove si svolgeva il corso,appunto.
Tirai fuori dalla borsa la mia macchina fotografica professionale anche se un po' vecchia,un regalo ricevuto per Natale. Una Polaroid.
Mentre stavo controllando se tutto fosse apposto andai a sbattere contro qualcuno e caddi a terra.
❝mhh...❞ mugolai e controllai se la mia macchina fotografica fosse ancora intera
Per fortuna lo era.
❝Ti sei fatta male?❞ mi chiese dolcemente il ragazzo
Alzai lo sguardo verso di lui che,in quel momento,mi stava sorridendo.
Alto,molto più di me,spalle larghe,capelli perfettamente tirati su.
❝No. Scusami se ti sono venuta addosso.❞ sorrisi imbarazzata mentre il ragazzo mi aiutava a tirarmi su.
❝Tranquilla. Sono Liam.❞ mi sorrise di nuovo.
❝Anne.❞ risposi ricambiando il sorriso.
❝Per caso frequenti il corso di fotografia?❞ mi chiese dopo un po' notando la macchina fotografica che tenevo in mano
❝Si. Anche tu?❞
Iniziai a camminare accanto a lui,evidentemente facevamo la stessa strada.
❝Io no,mi piacerebbe però...❞
Lo guardai incuriosita e lui mi sorrise.
Era la cosa migliore che avessi mai visto.
Mi accorsi che ero arrivata alla mia destinazione.
❝Ehm,io dovrei andare. Ciao Liam.❞ lo salutai
❝Ci possiamo vedere... Ehm... Intendo per un caffè. Non so,ti andrebbe?❞ chiese dolcemente
Annuii sorridendo per poi entrare dall'entrata
principale.
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•ℓιttℓє sєcrєt.• || ℓ.ρ./z.м ||
Fanfiction"E la sua vita verrà totalmente sconvolta quando lui riapparirà per riaverla di nuovo."