Remind Me - [LeviHan]

3.

Entrambi voltarono il viso, l'uno verso l'altra...
Ciascuno con il medesimo pensiero..

"...E questo?"
"...E questa?"

Già, perchè il piccolo Levi,  nonostante l'apparenza, ha subito classificato quell'intruso con un "lei"..
Perchè sotto i capelli scompigliati..
I vestiti larghi e sporchi di polvere..
E quei grossi occhiali spessi..
Capì esserci una bimba.
Una bambina troppo diversa per essere "normale"...
Ma, a volte, la normalità, si sa, è troppo banale.

Oh, e la piccola Hanji questo lo vide.
E ne fu più che felice...
Infatti, sulle sue rosee labbra si formò, ben presto, un sorriso entusiasta.
Non solo perchè ha effettivamente visto che era una bimba..
Ma anche perchè i suoi occhietti vispi hanno classificato "l'ospite" come un possibile nuovo amico.

"Testa a funghetto, cosa ci fai sotto la mia scatola?"
E sorrise.

A quanto pare, però, al bambino questo soprannome piacque ancora meno dell'adorabile profumo di fango della bimba.

"...come osi darmi della testa a fungo tu, cane bagnato ambulante..?"

Questa minaccia, però, non fece altro che suscitare divertimento sul viso di lei, che scoppiò in una sincera risata.
...e questo confuse Levi.

"..ma perchè diavolo ridi, ora? Siamo entrambi nei guai fino al collo..!"

"Ma come..? Hai tentato di sfondare le mura anche tu?"

"Le mura..? Ma certo che no, psicopatica che non sei altro..! Ho derubato una megera e ora il marito mi vuole morto."

E scoppiò a ridere, la piccola.
Ma che razza di coppia sono..?
Un ladro e una ribelle..!
Che divertente!

"..ascoltami.. seguimi e fai come me.."

Con un'ultima risata, la piccola si alzó in piedi, e così fece Levi.
Si deve mettere anche a prendere ordini, ora?
Con uno sbuffo, guardò Hanji.
Si vedevano i loro piedi, adesso.
Ottima idea.

"...vuoi farci arrestare?"

"Cosa? Certo che no! Adesso ce ne andiamo senza destare sospetti..!"

Rise, e con cautela iniziò a camminare goffamente, seguita da lui.
Si vedeva una scatola macchiata con quattro piedi passeggiare allegramente in mezzo alla folla.

Oh, beh..
Idea folle da una tizia folle.
Pensò il piccolo Ackerman, seguendola velocemente.
Poi, entrambi iniziarono a correre.

"Oh, merda! Mi ha visto! Corri, piccola pazza!"

"Hei! Non mi spingere!"

Corsero fino alla fine della città, e, quando ebbero seminato le minacce, Levi lanciò quella schifosissima scatola in aria.
Magari potesse fare lo stesso con la piccola matta che lo fissa con interesse.

Già.
Lo sta osservando attentamente.
I vispi e grandi occhi cioccolato brillano appena.

"..siamo amici?"

"Cos- oh, no!"

"Ma come no?"

"Ho detto no."

Sbuffa, la piccola, mettendo su un adorabile broncio.

E quello fu l'inizio.
L'inizio di una solida amicizia..
...futura, però..
Perchè Levi non è esattamente felice di sopportare i pizzicotti sulle guance che ora lei gli sta dando...

Sarà un lungo percorso..
Ma ne varrà la pena..

•
Note dell'autrice:
Salve ewe~
Se c'è ancora qualcuno che legge la mia storia, sappia che questo è il punto di svolta di tutto!

Miei adorati lettori. Sigh.
Enjoy!

ShittyGlasses~