Erostrato

57 2 0
                                    


Erostrato (Efeso, ... – Efeso, luglio 356 a.C.) è stato un criminale e pastore greco antico che, per immortalare in qualche modo il suo nome, incendiò e distrusse il celeberrimo tempio di Artemide, una delle sette meraviglie del mondo antico, il 21 luglio 356 a.C. (lo stesso giorno in cui nacque Alessandro Magno).

I suoi concittadini, gli Efesî, lo condannarono a morte.

Questo individuo, dunque, non fece alcuna scoperta che rivoluzionò il mondo, ma ho deciso di inserirlo nella lista, per il suo desiderio di voler essere ricordato nella storia e per giunta esserci pure riuscito, nonostante che la sentenza di condanna stabilisse che non venisse mai ricordato il suo nome. La leggenda afferma che Artemide stessa non abbia protetto il suo tempio in quanto era troppo impegnata a sorvegliare la nascita di Alessandro Magno, che ebbe luogo nella stessa notte.


Nella foto, l'Artemisio di Efeso, una delle sette meraviglie del mondo antico

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Nella foto, l'Artemisio di Efeso, una delle sette meraviglie del mondo antico. Il grande tempio di Artemide fu ricostruito ma poi fu nuovamente distrutto, stavolta dai Goti, nel 262, al tempo dell'imperatore Gallieno. Ricostruito ancora una volta dagli efesini, fu chiuso nel 391 a seguito dell'editto di Teodosio che vietava i culti pagani. Nel 401 venne infine distrutto dai cristiani guidati da Giovanni Crisostomo. Il sito del tempio fu riscoperto nel 1869 da una spedizione finanziata dal British Museum, assieme a numerosi reperti e sculture provenienti dal tempio ricostruito, anche se oggi la perduta meraviglia del mondo non è più visibile.

Scoperte scientifiche dell'antichità Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora