Capitolo 2

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Io non sapevo cosa dire, avevo un nodo alla gola.. tutto d'un tratto sentì il battito accellerare e i miei occhi diventare lucidi. Mi girai dall'altra parte per non guardarlo negli occhi.
"Sà, che ti prende? Cazzo le dico?" mi chiese ancora una volta, disordinandosi i capelli.
Cercò di guardarmi in faccia prendendomi il mento con la mano, ma ancora una volta lo evitai.
"Scusa", gli dissi, "devo andare, mi dispiace."
Mi alzai dalla panchina e subito dopo mi fermò prendendomi il polso. Il mio battito aumentava sempre di più.
"Sascha. Guardami." mi disse in tono abbastanza preoccupato.
Ero in piedi e lui dietro di me che mi teneva il braccio, avevo ancora gli occhi lucidi e il cuore a mille. Cosa cazzo mi stava prendendo? Perchè reagivo così per una ragazza? Neanch'io lo sapevo. Forse perchè ci siamo sempre stati solo io e lui, mai nessuna ragazza nel mezzo. In quel momento sapevo solo che mai mi ero sentito così a pezzi.
Cercai di fargli mollare la presa e dopodichè iniziai a correre verso l'uscita del parco e poi verso casa.
Lo sentivo, che mi chiamava come per farmi fermare, ma io non avevo nessuna voglia di farmi vedere in questo stato. Avevo solo voglia di chiudermi in camera e di star solo.
Mi guardavo in torno, avevo lo sguardo perso come se non sapessi dove andare; eppure lo sapevo perfettamente.
In breve tempo arrivai a casa, mia madre mi aprì e mi vide.
"Sascha, tutto bene?" mi chiese peroccupata.
Solo un "Sì mamma." uscì dalla mia bocca, nient'altro. Corsi in camera e mi ci chiusi. Avevo voglia di piangere, ma mi trattenni.
Mi stesi sul letto e guardando il soffitto mi disordinavo nervosamente i capelli.
Solo allora mi resi conto di ciò che stava succedendo. Io.. sì io ero innamorato di Stefano.. del mio migliore amico.
Com'era possibile una cosa del genere? E soprattutto.. perchè sento una cosa simile solo 2 anni dopo averlo conosciuto? Troppe domande mi rimbombavano in testa.
In quel momento mi sentivo "tradito", solo e anche geloso dato che ero convinto del fatto che avrei dovuto rassegnarmi al fatto che non ci fossimo più soltanto io e lui.
Dovevo accettarlo e tenerlo per me, non potevo di certo dirgli una cosa simile ora che si sentiva con questa ragazza. Quello che volevo era vederlo felice ed ero sicuro che facendolo avrei rovinato tutto. Cazzo però se era difficile.. io lo amavo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 01, 2016 ⏰

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