Salve a tutti,mi chiamo Grayz,abbito a last vegas,con mia mamma.
Sì,quella città ignorantemente chiamata "città del peccato" ma sono convinta che,a prescindere dalla città, peccare o no dipenda dalle persone. Sbaglio?
Tornando a me,frequento il terzo di liceo,scientifico.
Non sono mai stata di quelle ragazze studiose da far schifo..mi tengo sul sei,sette..massimo sul otto,in scienze applicate.
Faccio sport,questo è l'ottavo anno che mi dedico al calcio. Sono molto brava,modestia a parte. Di fatto,ho più amici maschi che femmine.
Non che del sesso maschile io mi fidi particolarmente ,ma apparte la mia migliore amica..che scoprirete fondamentale nella mia vita..avere amiche femmine non mi è mai andato a genio.
Adoro cantare,ho una voce da blues, sono un contralto..con mia sorella,prima che si sposasse facevamo sempre a gara a chi arrivava alle note più alte.
mio padre,ci abbandonò qualche anno fa',no no..ho capito tu che stai leggendo sei nella fase del "mi dispiace" o magari..hai solo cambiato espressione. Ma no. Non e'mica morto.
Semplicemente, aveva un'altra. Ha un'altra.
E ne io ne la mamma,voglio più vederlo,l'unico contatto che ha è con mia sorella..che si trova precisamente nella città dei grattacieli, ladys and gentleman... New York.
A prescindere dalla mia famiglia,quest'anno nella mia classe é piombato un nuovo ragazzo,o,comunemente chiamato da tutto il liceo "Matt "..non che il suo nome.
Non ci ho mai capito nulla,sul suo conto. Ma c'è qualcosa in lui che spinge a saperne di più.. saranno i suoi occhi azzurri ghiacchio,lo sguardo che mi riserva? O il suo strano e sempre ordinato taglio di capelli?non saprei..come descriverlo. Una bellezza soprannaturale..
Da quanto ho capito,ha perso un'anno quando era molto piccolo, credo in 2media. A Causa del trasloco della sua famiglia.
Una mattina,prima di entrare a scuola,mi avvicinai a lui,presi un bel sospirone.. e con un tono a me sconoscouto,gli chiesi.."ma perché, in seconda media..tu e la tua famiglia traslocaste?" Mi lanciò uno sguardo che mi fulmino,gli cadde il libro di matematica dalla mano,e mi disse "stai lontano da ciò che non conosci,anche solo chiedere alle volte può essere fatale." Lo disse con tono tremolante,quasi come se dovesse avvertirmi di qualcosa.
Gli riservai un sguardo impaurito,lo vidi fissare un tempo nel vuoto alle mie spalle,così mi girai per guardare cosa c'era ti tanto anomalo doetro di me..ma non vidi granché apparte la professoressa flertare con il vice preside..così di scatto ,e di lui non c'era più..traccia.Lo chiamai per qualche istatante,sbirciando con la coda dell'occhio nei dintorni , essendo ancora in uno stato incredulo di ciò che avevo visto.
Notai,che aveva lasciato per terra il libro di matematica che gli era caduto,così lo raccolsi per portarlo in segreteria e lasciare il suo nome in modo che lo ritrovasse con facilità, ma..quando lo raccolsi cadde un foglietto,nel quale era nascosta in una calligrafia di una bambina un messaggio..non riuscivo bene a tradurre ciò che vi era scritto,così mi affretai a lasciare il libro in segreteria e corsi a casa da mia cugina,che aveva sempre lavorato con i bambini...magari,lei sarebbe rousciata a capire i messaggio contenuto nel biglietto.
Appena prese il foglietto,mi guardò perplessa..dicendomi "questa non è una scrittura di una bambina. Ma di una mano guidata.." Accennò un sorriso incredulo,la guardai interrogandomi e lei mi rispose..
"È un codice,Grayz è un codice,chi ti ha detto questo foglio?" Le risposi balbettando:"nnn..non riccordo..,credo..sia scivolato."
"Sciovaloto?"ribattè mia cugina.
"Sì,dal libro di un mio compagno a scuola,sai quei tipi tutti sulle loro,ecco Matt è uno di questi." A me spaventa,ma forse lo fa' solo per attiarare l'attenzione." Rispose Grayz con un tono sulla difensiva..giustificando la paura verso il ragazzo,inutile.
Un attimo dopo,udimmo un rumore strano...
