Non so dove, ma insieme.

30 Giugno 2016

Sono le quattro del mattino, apro gli occhi svegliata dal messaggio di una mia amica, Elena, che sarebbe stata con me oggi.

"BUOOONGIORNO"

Ignoro il messaggio e mi stendo di nuovo sul letto. Non ho problemi a riaddormentarmi, ma alle cinque e mezza circa mi sveglio di nuovo e questa volta non riesco a riaddormentarmi. Comincio a fissare il muro, a riflettere, a pensare. "Ma io oggi abbraccio Alberico De Giglio? Ommiodio" penso.

Scrivo ad Elena e programmiamo la giornata, anche se sono solo le 6 e mezza del mattino. Una nostra "tradizione" è quella di ascoltare la canzone Moonlight di Ariana Grande alle otto di mattina che con la sua dolce melodia in teoria dovrebbe calmarci, ma in realtà ci mette solo più ansia.

Sono le nove di mattina e arriva una mia amica a casa mia, Roberta. Cominciamo a sclerare e ad urlare e finalmente partiamo e andiamo nel centro commerciale dove si sarebbe tenuto l'evento: BariBlu. Sono le dieci e mentre entrambe aspettiamo Elena ci mettiamo a scherzare e a fare le sceme. Entriamo nel centro commerciale e dopo non molto arriva Elena e tutte insieme cerchiamo il grande garage dove tutto era allestito. Entriamo: ancora poca gente. Ci sediamo per terra e vediamo che ci sono Gaia e Luana, altre due nostre amiche così ci avviciniamo a loro. Dato che tutte e cinque abbiamo realizzato un quaderno per Alberico lo completiamo insieme.

Sono le dodici, ci fanno alzare e ci spingono verso le transenne. Il tempo passa velocemente e sono già le due. Aprono le transenne e tenendoci stette tutte per mano riusciamo ad essere quasi prime davanti alla fila.

Sono già le tre e mezza, dovrebbe entrare Alberico e invece entra Virginia, sua sorella, la bambina più dolce del mondo. Le fanno alcune domande e finalmente escono Alberico e i The Frenchmole. Lui alza le mani, cominciano le urla.

"Hey!" dice al microfono.

Brividi. Gaia scoppia a piangere, Luana trattiene le lacrime, mentre noi tre restiamo in silenzio, a guardarci. Come per dire "Il nostro sogno sta per realizzarsi". Comincia l'evento.
Fanno passare solo me per andare sul palco ma volevo assolutamente che Elena e Roberta venissero con me. Le aspetto, anche se Elena si fa un attimo prendere dal panico e inizia a piangere. Cerchiamo di tranquillizzarla e poi dopo due secondi, mi ritrovo lì.

Davanti ad Alberico De Giglio.

Corro verso di lui e lo abbraccio. Sono in paradiso? O sto sognando? Sono davvero qui tra le sue braccia o è uno dei miei soliti film mentali?

"Oh Ehilà!" dice quando mi vede correre verso di lui. Sfrega le sue mani sulla mia spalla.

"Ciao bella come stai?" chiede quando lo guardo in faccia. Non rispondo, mi limito a sorridere.

Mi metto in punta di piedi e gli do un bacio sulla guancia per la foto.

Subito dopo lui mi firma il segnalibro e lo stesso fanno di The Frenchmole. Lo abbraccio di nuovo forte e lui mi sorride.

E poi me ne vado. Scendo da quel palco. Non dico una parola, mi limito a sorridere come un ebete.

La guardia mi ricorda che non potevo restare sulla corsia da dove scendono le persone e mi allontano. Vedo Roberta ed Elena scendere. Elena stava ancora piangendo, Roberta sorrideva.

"Ce l'abbiamo fatta!" urlo.
"Si!" dice Roberta.

Elena si tranquillizza e ci abbracciamo tutte quante. Siamo felici, ce l'abbiamo fatta davvero tutte insieme.

E questa è solo la quarta e per ora ultima nostra avventura insieme.

Adesso quell'Alberico De Giglio mi manca terribilmente e spero di rivederlo presto. Perché mi ha reso forte e non lo ringrazierò mai abbastanza.