Passai il pomeriggio a preparare salatini e altri stuzzichini, feci la doccia raccolsi i capelli in una acconciatura morbida indossai un vestito di satin nero con fiori grigi ,scollo all americana e una vistosa scollatura di dietro.... scesi per accogliere i primi ospiti. Fra gli invitati c'era pure Freddie il ragazzo del piano di sotto, da sempre con una cotta per Elsa e fu proprio lui che avvicinandosi mi chiese di ballare credendo così di suscitare una gelosia in lei,accettai.. Poi proposi a Freddie di invitare Elsa a ballare avevo bisogno di prendere aria,sarà stata la confusione ,il caldo... o le cose fatte di corsa mi sentii soffocare uscii fuori nel balcone passando davanti a Brandon il quale mi seguì con gli occhi. Presi un profondo respiro alle mie spalle sentii.. -Ti sei data da fare con i preparativi... complimenti. ..
Mi Girai e vidi Brandon ,la mia sensazione fu quella di averlo troppo addosso e che qualcuno poteva vederci quindi cercai di divincolarmi senza dare nell occhio. -ho bisogno di un bicchiere di acqua... -Prova ad andare in bagno a sciacquare il viso sarà il caldo ... - infatti... Quindi salii al piano superiore e mi bagnai le guancie,sentì la porta aprire e prima di dire che era occupato vidi Brandon entrare e chiudere la porta.. - come va? Chiese toccandomi la fronte -sto bene grazie non ho mica la febbre!! Sono sicura che non ascoltò una sola parola di quello che dissi perché mi girò e mi slacció il nodo dello scollo - non devi indossare cose così strette al collo.... finirai per morire di asfissia. Fatto questo sempre da dietro le spalle mi guardò dallo specchio e mi fece capire che mi stava prestando tutta la sua attenzione... - dicevi?
-niente...Non importa. Risposi io appoggiando le mani al lavandino e chiudendo gli occhi ,era attaccato a me ,era troppo vicino e credo di non aver le forze nel ribbelarmi per farlo allontanare. Sentii le sue mani sulle spalle ,iniziò a massaggiare -mmhhh.... Cercai di rilassarmi ,stava funzionando sentivo già meno tensione -chi era il tipo che ballava con te? - un ragazzo che abita qui sotto Alzai lo sguardo e vidi che si fece serio, mi abbassò del tutto la parte superiore del vestito le sue mani coprivano i miei seni li stringeva forte per poi sfiorare i capezzoli turcidi con le dita ne seguiva il contorno dallo specchio.I suoi baci sul collo erano leggeri , con le mani scese e alzandomi il vestito mi abbassò le mutandine ,mise il suo piede tra i miei e con un leggero calcio me le fece aprire di più. Portò le mie mani sui bordi del lavandino facendomi piegare in avanti si abbasso e mentre le sue mani scorrevano tra le mie gambe aperte sentivo la sua lingua tra i miei glutei,le sue dita stuzzicavano il mio clitoride . Mise due dita in bocca per bagnarle della sua saliva e subito dopo infilarle dentro me,le sentivo entrare e uscire fin quando non si assicuro che fossi abbastanza bagnata A questo punto risali, tirò fuori il suo pene spinse i miei glutei verso di se è mi spinse giù con la schiena ed eccolo dentro di me le sue mani sui miei fanchi accompagnavano le spinte ....sciolse i miei capelli e tenendoli in mano raccolti in una coda li tirò facendomi alzare lo sguardo, vide il mio viso avvolto dalla passione ero eccitatissima e il respiro era affannato -guarda.... Phoebe guardati.... voglio che ti vedi mentre stai godendo.... guardati e dimmi cosa vedi....... Continuava a spingere era dentro di me ,lo sentivo lo sentivo muovere ma non riuscivo a parlare. Mi tirò a se portando la mia schiena contro la sua pancia -ti piace ciò vedi?? Feci si con la testa.... le parole non riuscivo a farle venir fuori Le sue dita sul mio clitoride si muovevano velocissime, inarcai la schiena dal piacere,stavo per cedere non sentivo più le gambe. - guarda .....guardati e fissa bene questa immagine in mente...... così che domani quando ti sentirai indolenzita.... saprai chi è stato. Disse appoggiando la sua bocca sulla mia guancia. Portai le mie braccia dietro il suo collo e in preda agli spasmi cercavo di muovermi ancora di più tanto di più che misi le mani sulle sue per muoverle più veloci e poter esplodere di piacere. -Aaahh aahhhh......... ahhh Mi contorcevo dal piacere.. e Brandon non faticò poco nel riuscire a tenermi ferma, mi girò verso lui e alzò la mia gamba e rientrò nuovamente, strinse il mio seno tra le mani -Brandon - dimmi quello che vuoi e lo avrai... -non puoi. Dissi io ansimando. Mi sollevò mise le mie gambe attorno ai suoi fianchi e mi appoggiò contro il muro l' impatto con la parete mi provocò dei forti brividi spingendo forte..... - tu dimmelo Disse a denti stretti contro la mia guancia - non puoi usarmi cosi Dissi a fatica -Vuoi che smetta?Non ti piace...?magari il tuo amico del piano di sotto riesce a fare di meglio. Disse continuando a muoversi e portando la sua bocca sul mio collo spingendo più forte .... spinte cariche di virilità . Che lo sentii innondarmi dentro.
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