Capitolo 1

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Mi sveglio verso le 10.00 oggi è sabato ah il mio giorno favorito, finalmente è arrivato dopo quella stancante giornata di ieri. Ah sì mi presento mi chiamò Elisa, ho 17 anni e sono di Milano.
Ad un certo punto sento il mio cellulare squillare È Elizabeth, la mia migliore amica, ancora un po' assonata risposi alla chiamata -pronto- dissi -ah ah ah dormigliona lo so che ti sei appena svegliata, io ti osservo- ridiamo. Iniziammo un po' a parlare e dopo abbiamo deciso di incontrarci al parco,
Scesi le scale, andai i cucina e mentre mi stavo preparando la colazione sentii mia madre dirmi -Elisa ho una cosa molto importante da dirti- mi disse preoccupata. Io risposi -come sai papà è stato licenziato dal lavoro, e beh ne ha trovato un altro..- io risposi -davvero? Sono così contenta per lui!- mamma mi continuò e guardare preoccupata e io non capii -dicevo si, lo ha trovato ma...- -ma- dissi. -ma non qui a Milano, a Genova-.
ELISA P.O.V.
A Genova... Come faccio a dirlo a Elizabeth e agli altri, finalmente avevo trovato delle persone che mi accettavano per come sono. E ora???
Stavo per piangere ma non volevo che mia madre notasse le mie lacrime, allora feci finta di niente e rispose con un semplice -okay, va bene- e scappai in camera, mi chiusi a chiave, misi la radio al massimo e mi scese qualche lacrima. Sarà molto difficile che trovi amici visto che sono molto chiusa e mi perdo nel mio mondo, dopo qualche ora decisi di uscire, volevo cercare un posto, il mio posto, la mia stanza ormai non bastava più. Trovai un albero in cui era molto semplice arrampicarsi e mi misi lì a pensare a tutto.
Dopo mi ricordai del incontro che dovevo fare con Elly, ma non mi andava, la chiamai è l'accusa di tutto ciò che mi accadeva.
-sicura che non vuoi che venga?-
-si ti prego voglio stare sola-
-okay come vuoi, ciao Eli-
-Ciao-

L'ultima settimana passò molto veloce, rimasi molto attaccata ai miei amici più legati e salutai i professori ormai il giorno era arrivato, il treno stava qui davanti a me, ormai era troppo tardi per scappare, entrai.

-Eli

•| History|• Sascha BurciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora